AVIGLIANO - Come accade un po’ ovunque l’inizio dell’anno scolastico porta con sé il ripetersi di numerose problematiche e disagi, che fortunatamente dopo alcuni mesi scompaiono o quanto meno si attenuano. A quanto pare -come ci segnala il signor Antonio Sabia - questo non succede al plesso scolastico di S. Angelo di Avigliano facente capo all’Istituto Comprensivo ”Federico II di Svevia ” Avigliano Frazioni - Filiano. Qui - sottolinea- la situazione igienico sanitaria delle aule ha costretto i genitori a convocare una riunione con le autorità competenti. La riunione è stata presieduta dal primo cittadino di Avigliano, Vito Summa , dalla dirigente scolastica, la prof.ssa Amelia Maio e l’assessore Angelo Summa con la partecipazione numerosa dei genitori degli alunni. La dirigente -stando al racconto di Sabia- ha ammesso che effettivamente da parte dei preposti dell’azienda appaltarice dei lavori di pulizia vi è stata una negligenza e par tale motivo ha messo in atto i dovuti provvedimenti affinchè ciò non si verifichi nel futuro. Nella riunione sono state affrontate anche problematiche relative al trasporto scolastico e alla mancanza di una struttura adeguata per eseguire attività motoria. Il servizio di trasporto risulta essere inuadeguato, con gli alunni costretti a sedersi in tre su posti per due e a volte a viaggiare in piedi tutto ciò a discapito della sicurezza. Per quanto riguarda la palestra, prosegue il signor Sabia, negli anni passati si è provveduto a spendere una cifra che supera abbondantemente i cinquantamila euro per la realizzazzione di una struttura pressostatica mai utilizzata e che dopo essere rimasta in piedi per lungo tempo adesso si è accasciata al suolo e non potrà essere più utilizzata in quanto le intemperie l’hanno ridotta a pezzi. Per quanto riguarda il trasporto scolastico , il primo cittadino ha assicurato che provvederà alla verifica della utenza effettiva e nel caso chiederà alla ditta di utilizzare un nuovo mezzo. Per la palestra si penserà di poter utilizzare , entro gennaio 2017 la struttura pressostatica realizzata presso l’area sportiva di S. Angelo. I genitori sperano che le soluzioni prospettate abbiano realizzazzione concreta , anche se effettivamente -conclude Sabia- vi è qualche dubbio in merito. In effetti la struttura pressostatica realizzata presso l’area sportiva , dopo essere stata in piedi per un breve lasso di tempo è da qualche mese che si è accasciata anche questa al suolo.

19/11/2016 - autore: Redazione

fonte: LA NUOVA DEL SUD