LA «MAESTRA NATURA» PER MANGIARE MEGLIO

Gli alunni del comprensivo di Avigliano sul podio nazionale

Si sono aggiudicati il terzo posto tra le scuole secondarie di primo grado progettando un menu per la mensa scolastica. Gli alunni delle attuali classi III A, III B e IIIC dell’Istituto Comprensivo di Avigliano Centro diretto dalla dirigente Adriana Formetta, guidati dalla docente di Tecnologia Isabella De Carlo, sono saliti sul podio nell’ambito della I edizione del concorso legato al progetto nazionale «Maestra natura», che vanta la collaborazione dell’Istituto Superiore di Sanità. Una menzione speciale è andata anche alle insegnanti Vincenzina Pace e Agnese Rosa delle elementari. «Il modulo da progettare per le classi del secondo anno delle medie, con il quale abbiamo partecipato al concorso – spiega la De Carlo –, era il «Business game», ossia la progettazione di un menù di mensa scolastica con analisi delle preferenze di un campione di alunni reale, preparazione delle ricette e definizione del budget di spesa». «Gli obiettivi del progetto pilota – continua la docente – si incentravano sullo sviluppo, la consapevolezza e l’importanza di un’alimentazione variata, ricca di frutta e verdura, indispensabili per migliorare il proprio benessere. Imparare a correlare le scelte alimentari con lo stile di vita, educare ad un rapporto equilibrato con il cibo, diffondere l’importanza di conoscere l’origine degli alimenti e di applicare corretti metodi di conservazione, sono nozioni indispensabili per consentire ai ragazzi un approccio più corretto e consapevole con il cibo. Noi ci siamo concentrati sull’acquisizione dei principi di base per u n’alimentazione sana ed equilibrata rispetto al proprio stile di vita, sulla conoscenza delle caratteristiche nutritive dei principali alimenti e sulla comprensione di come una sana alimentazione influisca sul nostro benessere ». «Dopo questa fase, i ragazzi hanno ideato, utilizzando le preferenze dei bambini delle elementari, che hanno intervistato, ma senza tralasciare le nozioni apprese, delle ricette, per la creazione delle quali hanno anche chiesto l’aiuto di genitori e nonni. Le pietanze, poi, sono state preparate, facendo esperienza in cucina, e degustate. Tra le oltre 60 ricette, poi, tutti insieme ne hanno scelte alcune che sono state inserite in una settimana di un menu estivo tipo per la scuola elementare, menu che è stato poi sottoposto al vaglio di Roberta Masella, nutrizionista del ministero, che, in un incontro a scuola coi ragazzi, lo ha approvato con minimi correttivi. Ora il menu, se il comune volesse utilizzarlo, potrebbe essere realmente servito, anche in via sperimentale, nella nostra scuola». Il progetto «Maestra natura», attivo in tutta Italia, è stato ideato da Annamaria Gimignano e ha trovato l’approvazione del Ministero della salute, anche alla luce dei dati allarmanti sull’obesità infantile. Attraverso moduli interattivi su una piattaforma elettronica, i ragazzi e i bambini della generazione high tech, fortemente penalizzata nelle capacità di osservazione, immaginazione e manualità, sono stimolati a pensare con le mani e a sperimentare. Partendo dal concetto che la natura è maestra, si insegna ai più piccoli ad apprendere senza libri, attraverso un progetto di didattica della scienza in cui il cibo è proposto come strumento per stimolare il pensiero scientifico e la consapevolezza di quanto sia importante un’alimentazione sana.
21/11/2016 - autore: Sandra Guglielmi
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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