IL CENTRO STUDI «POLITEIA» CELEBRA 10 ANNI DI ATTIVITÀ

Al servizio della vita sociale e culturale della città. Oggi alle 9,30 con un convegno

Spegne 10 candeline e festeggia un intenso decennale di attività al servizio della comunità, con gli occhi puntati allo sviluppo della vita sociale e culturale aviglianese attraverso la promozione ed attuazione di attività formative, di studi e di ricerca scientifica. Il centro Studi Politeia, con alto impegno civico e rigore scientifico, ha in questi anni approfondito, attraverso gruppi di lavoro, tavole rotonde, conferenze, convegni, dibattiti e seminari, aperti anche ai non soci, tutte le questioni politiche, economiche, culturali, socio religiose ed educative di interesse per la collettività locale. Alle ore 9,30 presso l’Au d i t o r i u m del centro Polivalente si tiene una tavola rotonda su «Il ruolo delle associazioni culturali per lo sviluppo economico, sociale e culturale dei territori». Aprirà i lavori la vicepresidente Katia Mancusi. A seguire i saluti del sindaco Vito Summa. Si entrerà poi nel vivo con gli interventi moderati dal giornalista Rocco Brancati, discuteranno Ivan Focaccia, Presidente del Circolo Culturale “La Scaletta” di Matera. Gerardo Coviello, presidente del Centro Studi Politeia, Patrizia Minardi, dirigente dell’Ufficio Sistemi culturali, turistici e della cooperazione internazionale della Regione e gli esperti di Politeia Francesco Telesca, Donatella Gerardi,, Francesco Manfredi, ed Antonio Bonetti. Concluderà il dibattito Giampaolo D’Andrea, capo di gabinetto del Ministro dei Beni delle attività culturali e del turismo. Aprirà e chiuderà il meeting il trio musicale Squillante, Tatulli e Santarsiero, mentre nel corso del dibattito sarà proiettato un dvd contenente un racconto per immagini delle attività svolte. «L’evento – spiega il presidente Gerardo Coviello – non vuol essere un atto celebrativo ma un momento di riflessione che ci aiuti a guardare all’intenso e proficuo lavoro svolto in questi anni, affinché serva da aiuto e stimolo per continuare nel futuro ad essere fucina di idee e luogo di progettazione, sperimentazione, ascolto e guida».
27/11/2016 - autore: Sandra Guglielmi
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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