AVIGLIANO - Le copiose nevicate e le temperature ben al di sotto dello zero hanno colpito duramente Avigliano e le sue 72 frazioni, con cittadini isolati in diversi borghi e strade difficilmente percorribili. Complicata la situazione anche nei vicoli e nel centro storico, in cui sono pure caduti degli alberi, uno dei quali ha centrato in pieno un’autovettura parcheggiata. «Sono oltre 72 ore che mezzi ed uomini – spiega il sindaco Vito Summa – lavorano incessantemente e nel corso di queste ore sono state risolte criticità per l’approvvigionamento di medicinali e di ossigeno, ma anche per rendere possibile l’intervento delle ambulanze del 118 per le emergenze e le terapie salvavita. Inoltre sono stati effettuati interventi su alcuni bottini dell’acqua. Permangono criticità su frazioni come Pantani, Bruciate, Carpinelli, Vallone delle Canne, Montemarcone, Sassano… I mezzi proseguono incessantemente nel tentativo di liberare le strade ma il forte vento continua a riportare la neve sulle carreggiate, rendendo difficoltosa la viabilità, anche se nelle vie principali le vetture equipaggiate riescono a circolare. Il consiglio, tuttavia è quello di ridurre all’essenziale gli spostamenti». La colonnina di mercurio è scesa sino a -10 gradi e le temperature permangono ben al di sotto dello zero, contingenza che ha favorito la formazione di uno spesso e scivoloso strato di ghiaccio. Il Sindaco ha emanato u n’ordinanza in cui impegna i cittadini a «sgomberare i marciapiedi e le banchine stradali lungo tutto il confine dei fabbricati di proprietà, ponendo anche attenzione ai ghiaccioli pendenti da tetti, cornicioni, balconi, terrazze e muri». Manca tuttavia il sale (non efficace, in verità, con spessi strati di ghiaccio e queste temperature così rigide) e si attende un nuovo rifornimento nei prossimi giorni. Le esigue scorte sono attualmente custodite per situazioni di emergenza, mentre viene consigliato ai cittadini «l’utilizzo di materiali come segatura e sabbia». Treni Fal eccezionalmente circolanti anche oggi.

08/01/2017 - autore: Sandra Guglielmi

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO