Risvegliarsi senz’acqua. È accaduto nella mattinata di ieri a centinaia di aviglianesi residenti nella parte bassa della cittadina. Un’importante perdita, causata dalla rottura di una tubazione in corso Garibaldi per le gelide temperature della notte, ha costretto l’Acquedotto ad una sospensione idrica di tutta la zona, lasciando a secco i rubinetti del vasto e popoloso quartiere Basso la terra. Mentre andiamo in stampa il guasto non è stato ancora riparato. Cittadini in tilt hanno fatto scattare un vero e proprio saccheggio di faldoni di acqua nei supermercati aperti di domenica mattina per ottemperare ai bisogni minimi del preziosissimo ed indispensabile bene ed è scattata una catena di solidarietà sui social per mettere a disposizione abitazioni, acqua e lavatrici; già dalla giornata di sabato si era iniziato a registrare uno scarseggiamento di derrate alimentari negli scaffali degli esercizi commerciali in seguito alla corsa di molti cittadini al rifornimento di scorte in vista delle avverse condizioni metereologi e a causa delle difficoltà di rifornimento da giovedì scorso. Se la viabilità principale è percorribile, continuano a persistere problemi in alcune delle zone più alte del vasto territorio, come Vallone delle Canne e Montemarcone, sebbene le criticità maggiori, soprattutto per l’approvvigionamento di medicinali ed ossigeno, continuino ad essere affrontate e risolte grazie al lavoro ininterrotto di uomini e mezzi del comune, delle forze dell’ordine e della protezione civile. Criticità per la carenza di acqua in diverse stalle difficilmente accessibili sono state risolte nel corso della giornata di ieri, seppur non senza problemi. La strada che passando dal Monte Carmine porta a Paoladoce per congiungersi con la Potenza Melfi, nonostante i tentativi di liberarla, è inaccessibile a causa del forte vento che continua a ricoprire la carreggiata, mentre gli sforzi maggiori si stanno concentrando sulla Sp6 per San Nicola e la sp16 per Potenza. Vicoli e centro storico sono ancora pieni di neve, che continua in maniera intermittente a cadere, anche se il problema principale è il ghiaccio, formatosi a causa delle rigidissime temperature che da giorni sono ben al si sotto dello zero. La scarsità di sale, arrivato solo nella mattinata di ieri, non ha permesso neppure ai singoli cittadini di poter ottemperare appieno all’or - dinanza del sindaco di ripulire ciascuno il pezzo di strada attiguo alla sua proprietà, in quanto il poco sale a disposizione è stato tenuto da parte dal comune per la viabilità principale e le eventuali emergenze, principalmente medico-sanitarie. Le previsioni metereologiche dei prossimi giorni, con la colonnina di mercurio che raggiungerà nelle prossime ore i -16 gradi centigradi e la neve che cadrà ancora sulla nostra regione, non promettono, al momento, nulla di buono.

09/01/2017 - autore: Sandra Guglielmi

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO