Il sindaco Summa: «A breve la riapertura del transito veicolare». Per Claps (opposizione): «da una settimana non si muove nulla».
AVIGLIANO - La neve delle scorse settimane ha avuto, tra le altre conseguenze, la riattivazione di smottamenti e frane. Tra le vie di collegamento interessate a cedimenti c’è quella che conduce alla frazione Pantani, che ha visto il riversamento sulla carreggiata di materiale fangoso con relativachiusura al transito. A denunciare un abbandono dei cittadini a se stessi e la mancata attivazione di lavori per permettere la rapida riapertura della via, è il consigliere comunale di opposizione Vincenzo Claps, che, recependo i disagi dei residenti delle zone limitrofe lo smottamento, ha chiesto un solerte intervento dell’amministrazione comunale. «Questo tratto di strada –spiega Claps - non è nuovo ad eventi di questo tipo ed è stato oggetto di più rifacimenti e sistemazioni del manto stradale, evidentemente mai risolutivi». «Riteniamo necessario – continua - un tempestivo intervento di ripristino della carreggiata che permetta la riapertura della strada. Non è possibile che dopo settimane ancora non si sia fatto nulla». «Si aspetta – conclude - il sopraggiungere della stagione estiva per riaprire la strada?». «Già a partire da sabato 14 gennaio – spiega il sindaco Vito Summa - è stato effettuato un primo intervento di rimozione della fanghiglia depositatasi lunga la sede stradale, nel tentativo di riaprire al transito la stessa. Tuttavia i tecnici, a seguito del sopralluogo effettuato insieme alle forze dell’ordine, hanno suggerito di non rimuovere ulteriormente i materiali depositati per evitare che, a seguito della rimozione del materiale a valle del fronte franoso, si potessero attivare ulteriori spinte che avrebbero potuto amplificare il fenomeno». «Dopo aver adottato tutte le misure necessarie alla messa in sicurezza, interrompendo il traffico veicolare, il 17 gennaio è stata inoltrata una richiesta di sopralluogo urgente alla Regione e, appena le condizioni lo consentiranno, verrà effettuato un primo intervento finalizzato alla riapertura al transito veicolare». «Analogamente – spiega il primo cittadino –abbiamo fatto per la frana sulla strada di collegamento della Frazione Lacciola». «Purtroppo – conclude -, a seguito della emergenza neve siamo chiamati a fronteggiare i danni prodotti dalle precipitazioni e dalle basse temperature dei giorni scorsi, che hanno investito l’intero territorio comunale. Dopo aver effettuato gli interventi urgenti per assicurare lo svolgimento delle attività didattiche, relativi agli impianti idrici, di riscaldamento e aver assicurato la ripresa del servizio mensa, procede il censimento dei danni a strutture pubbliche e alle reti al servizio delle stesse. Siamo impegnati nella rimozione di tutte le problematiche, con i pochi mezzi, anche finanziari, a disposizione, con l’obiettivo di ridurre al minimo i disagi alla popolazione, già provata dalla emergenza dei giorni scorsi».
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25/01/2017 - autore: Sandra Guglielmi |
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO |