AVIGLIANO - Pomeriggio di paura nelle frazioni di Avigliano, con una serie di furti che si sono conclusi con i ladri che hanno sparato ad altezza d’uomo per agevolare la loro fuga. Dopo essere entrati nel pomeriggio in un appartamento del borgo di San Nicola ed aver rubato oro, soldi e preziosi mentre la proprietaria era al piano inferiore nel suo esercizio commerciale, i malviventi si sono intrufolati in serata in un appartamento adiacente all’azienda di famiglia in contrada Patacca, nella zona tra Cappelluccia e Badia Sant’Angelo. I proprietari, secondo alcuni richiamati dall’antifurto, tornano a casa e immediatamente si accorgono di qualcosa di strano e capiscono cosa sta accadendo. Iniziano ad urlare chiedendo aiuto al vicinato e fanno partire una chiamata al 112. I malviventi, scoperti, si sentono braccati, in trappola e cercano di fuggire a piedi. L’uomo prova a inseguirli; li punta con lauto illuminandoli con i fari e a quel punto i criminali non si fanno scrupoli: sono armati e sparano. Lo fanno forse per intimidire, per darsi un vantaggio nella fuga. Ma non sparano in aria. Il colpo parte ad altezza d’uomo e fortunatamente non colpisce nessuno. I delinquenti scappano. Fuggono a piedi tra i campi, facendo perdere le loro tracce. Parte nell’immediatezza una battuta tra i campi di un imponente dispiegamento di forze dell’ordine, mentre la popolazione, chiusa in casa, ha paura. «Il livello di criminalità nel nostro territorio – tuona il consigliere regionale Gianni Rosa, tra i primi a dare l’allarme per il grave episodio – è a livelli allarmanti. Non parliamo di microcriminalità ma di professionisti che non si fanno scrupoli. Non possiamo più tergiversare ma dobbiamo mettere in campo azioni serie e forti di controllo del territorio». «Ci troviamo di fronte – ha affermato con inquietudine il primo cittadino Vito Summa – ad una escalation delinquenziale davvero preoccupante. Non parliamo più solo di furti in appartamenti, che già di per sé sono una cosa gravissima, ma di criminali che girano armati e che sparano ad altezza d’uomo. Il fenomeno ha superato la soglia della pericolosità e merita una riflessione di tutti e soluzioni diverse e importanti. Stiamo per installare 12 telecamere più altre 5 ai varchi d’ingresso alla cittadina, ma non basta più. Chiederò stesso domattina un incontro urgente al prefetto e un tavolo sicurezza. Abbiamo bisogno di trovare rapidamente soluzioni per restituire serenità e sicurezza ai cittadini».

21/02/2018 - autore: Sandra Guglielmi

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO