Le rassicurazioni dl Sindaco. Ma Nuova Italia accusa: si sfora la spesa
AVIGLIANO - L'Amministrazione comunale, nel corso dell’ultimo consiglio, con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario dell'opposizione, ha riconosciuto la legittimità di debiti fuori bilancio pari a 116mila euro. La giunta Tripaldi, per conto dell'assessore Marino, ha dichiarato che "gli extra debiti troveranno copertura finanziaria con impegno sull'esercizio corrente o sui 2 successivi.” In una nota Leonardo L. Laguardia, vice presidente del circolo Nuova Italia Solzhenitsyn, ha asserito che “l’effetto immediato di tale scelta politica, se non si ricorrerà all'utilizzo di una quota dell'avanzo di amministrazione, sarà un probabile aumento della spesa corrente, con conseguente suo sforamento e la necessità di una ridefinizione del patto di stabilità interno. In alternativa, per salvaguardare il principio d’equilibrio di bilancio, risulterà necessario operare tagli consistenti che si concretizzeranno in minori servizi offerti alla comunità.” Proseguendo, Laguardia ha sottolineato che “il comportamento della minoranza è stato, piuttosto, indecifrabile. Infatti, nel corso del dibattito, ha richiesto prima una sospensione del consiglio per leggere le documentazioni e poi ha avanzato la richiesta di vidimazione delle parcelle legali, causa degli extra debiti. Al termine del dibattimento in relazione a quest’ordine del giorno, l'opposizione, compatta, ha espresso parere negativo. “Così facendo” – conclude Laguardia – “la minoranza ha perduto una grande occasione per dimostrare un’assunzione di responsabilità politico-amministrativa. Infatti, tra i banchi della minoranza, siedono esponenti che, all’epoca delle vicende, hanno rivestito cariche importanti nel governo locale e sono stati testimoni diretti delle controversie alla base di questi esborsi legali. Per diritto di informazione, oggi entrando nel merito tecnico e normativo di onorari e spese da corrispondere a professionisti, si precisa che il visto di congruità sulle parcelle professionali non è obbligatorio e può essere richiesto sia dai privati che dalle Pubbliche Amministrazioni in caso di contenzioso o a garanzia della congruità del compenso in rapporto alla prestazione."
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16/12/2008 - autore: anonimo |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |