SCI D'ERBA.

La nazionale in allenamento ad Avigliano.

«Sci d’erba? Si, grazie». Il manifesto campeggia da qualche mese ad Avigliano nella bacheca dell’Associazione 5 sensi, completato da foto della giovane disciplina sportiva, per la quale si vorrebbe creare nella cittadina un’apposita pista. Il progetto, nato in seno all’associazione culturale e carezzato da tempo, pare troverà a breve una concretizzazione, considerato che la nazionale di sci d’erba sarà nella cittadina oggi e domani per allenarsi sulla pista Green sky in vista dell’ultima tappa di coppa del mondo a Forni di sopra, nelle dolomiti friuliane, il 6 e 7 settembre. Gli atleti e il direttore tecnico, Yuri Donini, saranno ospiti dei membri dell’associazione e l’evento ha il patrocinio del comune. La disciplina, nata in Germania nei primi anni ’60 su progetti e studi teorici austriaci di fine ottocento, ha trovato, tra alterne fortune, il suo massimo livello di espressione negli anni ’70, raggiungendo anche l’Italia attraverso l’Alto Adige, e nei primi anni ’80 è stata inserita tra le attività della federazione italiana sport invernali, con un circuito di gare internazionali, un campionato del mondo junior (annuale) e uno assoluto (biennale). Lo sci d’erba, praticato attualmente a livello agonistico in 22 nazioni europee ed extraeuropee, attraverso pattini cingolati che sostituiscono lo scivolamento dello sci sulla neve ad una “rullata condotta”, offre l’opportunità di praticare, durante la stagione estiva, questo sport, in alternativa alle costose strutture in ghiacciaio per l’attività dello sci nella stagione calda. Riuscire a creare ad Avigliano un’attrezzata pista per praticare questo surrogato del cugino bianco, così come viene definito lo sci d’erba, capace di ospitare gare di livello nazionale e internazionale, tenendo anche conto del loro esiguo numero al sud, sarebbe per la cittadina, ma anche per tutta la provincia, una grandissima opportunità. Intanto, in questa intensa due giorni di allenamenti, si potranno ammirare gli atleti tra slalom e discese libere, per iniziare a conoscere e apprezzare questo affascinante e ancora per molti sconosciuto sport.
30/08/2008 - autore: Sandra Guglielmi
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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