SOMS AVIGLIANO RICORDA IL POETA VITO BOCHICCHIO

Saranno presentati sei suoi pregevoli racconti in vernacolo aviglianese, con traduzione anche in italiano, raccolti nell’omonimo volume “Racconti” dal figlio Vincenzo.

AVIGLIANO - Nel centenario della nascita del poeta Vito Bochicchio, lunedì 5 gennaio, con inizio alle ore 18, ad Avigliano, nella Sala Andrea Claps della Società Operaia di Mutuo Soccorso, saranno presentati sei suoi pregevoli racconti in vernacolo aviglianese, con traduzione anche in italiano, raccolti nell’omonimo volume “Racconti” dal figlio Vincenzo.Nei suoi accattivanti e suggestivi scritti, Vito Bochicchio descrive usi e costumi, dolori e speranze, religiosità e credenze della dura vita dei contadini di Avigliano e delle sue sparse contrade, di chi deve combattere quotidianamente con una terra avara e con improvvise disgrazie, di chi non trova un lavoro e un tetto per sé e per la famiglia ed è costretto ad emigrare lontano dai suoi affetti. Dopo i saluti del Presidente della Soms, Luciano Sabia, e del Sindaco di Avigliano, Domenico Tripaldi, è previsto l’intervento del poeta Mario Santoro e la lettura di alcuni brani a cura di Pasquale Pace.Il testo sarà distribuito gratuitamente ai partecipanti nel corso della serata.
29/12/2008 - autore: anonimo
fonte: BASILICATANET

I COMMENTI DEI VISITATORI
pinuccio giuzio da potenza ma di origine aviglianese | 02/12/2010 - 13:10
GRANDE BOCHICCHIO. 'Ngegli 'na zita ca p' misurà nu vustit nu ciundanar r' putee av' aggirat,a quera giusta nun ha truvat o nun l'hann angor costruit, ma nun'è ca misurann misurann s' vògl' cagnà lu zit?

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