La proposta di Pd e SeL. Avviata anche una raccolta firme
E’ stato il primo ad uscire pubblicamente allo scoperto, inizialmente a mezzo stampa con dichiarazioni circa la propria disponibilità a candidarsi a sindaco di Avigliano, poi con un essenziale manifesto a sua firma per invitare la cittadinanza ad un pubblico incontro, per ascoltare i cittadini e le loro richieste, che si è tenuto giovedì sera nella sala consiliare. Donato Paolo Salvatore ha battuto tutti sul tempo, spiegando le sue ragioni e parlando della voglia di iniziare a discutere di programmi, tralasciati a causa di diatribe sui nomi. Questa “fuga” in avanti, però, non è piaciuta al Partito Democratico e a Sinistra Ecologia e Libertà, due dei partiti che da mesi, insieme con i Socialisti di Salvatore, l’Unione di Centro, l’Italia dei Valori e i Comunisti stavano trattando per definire il perimetro dell’alleanza di centrosinistra. Dopo il manifesto del Pd, scritto con l’intento di chiarire alla cittadinanza il bisogno imprescindibile, e sul quale il direttivo assicura che non si smuoverà, «di una stagione di confronto e protagonismo attraverso le primarie», nel quale si registra anche l’impegno, nonostante tutto, a tenere aperto il tavolo trattante, arriva anche il manifesto di Sinistra Ecologia e Libertà. Il circolo cittadino, parlando dell’«assenza politicamente incomprensibile» al tavolo del 15 gennaio di socialisti e Idv, momento nel quale, con il Pd e il Pdci «si sono registrate convergenze sui punti programmatici alla base dell’alleanza», ha stigmatizzato «l’ufficializzazione pubblica di candidature prima ancora di definire il perimetro dell’alleanza». Nell’auspicare la ripresa del tavolo, Sel spiega che nonostante non sia «tifosa delle primarie, in presenza di autorevoli candidature (Salvatore del Psi e Summa del Pd, ndr.) ritiene che queste restino l’unica strada praticabile per tenere unito il centrosinistra ad Avigliano». Poi fa un annuncio che potrebbe riaprire una partita che tutti ormai ritenevano a due: «qualora l’ipotesi delle primarie dovesse essere condivisa da tutti, la partecipazione ad esse di Sinistra Ecologia e Libertà potrebbe avvenire attraverso la presentazione di un suo candidato». Intanto, mentre il Pdl ironizza sulla «schizofrenia del centrosinistra aviglianese» e sul susseguirsi di manifesti e comunicati stampa che si smentiscono a vicenda, con «il solito vaudeville sinistrorso, con comparse e colpi di scena per poi riunirsi dietro le quinte, accordandosi alle vostre spalle», è partita nella cittadina anche una raccolta firme di semplici cittadini per chiedere ai partiti di partecipare a questo importante momento di vita politica e sociale attraverso la discussione e condivisione dei programmi e avendo la possibilità di scegliere il proprio candidato sindaco attraverso le primarie.
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23/01/2010 - autore: Sandra Guglielmi |
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO |