PD-PSI AI FERRI CORTI

Richiesta di demandare le decisioni ad un tavolo provinciale per sbloccare lo stallo. Il Pd: le decisioni si prenderanno ad Avigliano.

Come scegliere tra Donato Paolo Salvatore del Psi e Vito Summa del Pd il candidato sindaco aviglianese appoggiato dall'intera coalizione composta da Pd, Psi, SeL, Idv, Udc e Pdci? Bisogna cercare una sintesi politica o andare a primarie di coalizione? Ieri sera, dopo l'ennesimo incontro della delegazione trattante, è stata lanciata la proposta di demandare le decisioni al tavolo provinciale, «per essere aiutati a sbloccare la situazione ed evitare - ha detto Salvatore - un nuovo nulla di fatto per il rapido aggiornamento dovuto al congresso dell'Idv, rischiando di logorare ancora di più il tenue filo che tiene insieme il centrosinistra». Il Pd, che pur ha accettato l'incontro sovracomunale, «prendendo atto - ha detto Summa - che le altre forze non accettano il confronto democratico delle primarie, richieste anche dagli stessi elettori», fa sapere che per quanto lo riguarda, a prescindere dagli incontri extraterritoriali, le decisioni dovranno esser prese ad Avigliano. Lo spauracchio delle due liste di centrosinistra diventa una possibilità sempre più concreta?
04/02/2010 - autore: Sandra Guglielmi
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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