IL SINDACO SUMMA RASSICURA I GENITORI. MENSA SCOLASTICA AL VIA DAL 18 OTTOBRE

Dopo le voci che si sono rincorse in questi giorni su possibili ritardi del servizio refezione

«Il servizio di mensa scolastica partirà dal 18 ottobre». A rassicurare i genitori dei bambini frequentanti le scuole dell'infanzia, elementari e medie del comune di Avigliano è lo stesso sindaco Vito Summa dopo le voci che si sono rincorse in questi giorni su possibili ritardi nella partenza del servizio refezione per i circoli didattici e gli istituti comprensivi in cui sono attivi i moduli organizzativi pomeridiani, i tempi prolungati ed il tempo pieno funzionanti su tutto il territorio comunale. Il timore era nato in seguito all'esclusione il 4 ottobre, in fase di controllo delle procedure di aggiudicazione della gara per l'appalto del servizio di mensa scolastica bandita lo scorso 10 agosto, di tutte e tre le cooperative sociali che vi avevano partecipato in quanto la documentazione presentata non era rispondente ai requisiti richiesti nel bando. Al fine di avviare in tempi brevi un servizio essenziale per garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche, con un'utenza di piccoli scolari che ne usufruisce di circa 900 unità, nelle more dell'espletamento della nuova gara, con deliberazione n.94 del 5 ottobre la giunta comunale ha deciso di riaffidare in via d'urgenza, e in maniera provvisoria sino al 31 dicembre, il servizio all'associazione temporanea d'impresa che lo ha espletato sino allo scorso anno, Ati composta dalle cooperative "Nuove proposte" e "Federico II". «Nonostante i noti tagli alle finanze dei Comuni - ha dichiarato il primo cittadino - è stato compiuto ogni sforzo possibile da parte dell'Amministrazione per garantire, a distanza di pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico, un servizio che viene incontro alle esigenze di molte famiglie ed è ormai diventato, a tutti gli effetti, tempo educativo e di socializzazione funzionale ad una offerta didattica sempre più articolata e complessa. Attraverso l'attivazione del servizio di mensa scolastica, infatti, si consente alle strutture di organizzare proficuamente l'intero tempo scolastico e di garantire a tutti, indistintamente, l'effettivo esercizio del diritto allo studio». «Inoltre, proprio per favorire un accesso al servizio il più ampio possibile - ha concluso - in un momento di grave difficoltà economica per le famiglie, l'amministrazione ha confermato le fasce di esenzioni e di agevolazioni approvate nel 2005».
08/10/2010 - autore: Sandra Guglielmi
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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