Avigliano Gianni Rosa (AN): "La scuola rischia di chiudere e si sperpera denaro pubblico"
AVIGLIANO - Singolare la vicenda cha ha segnato la storia della prima classe dell’ITC di Avigliano. A circa una settimana di distanza dalla notizia del definitivo trasferimento della prima a Potenza la Provincia ha appaltato i lavori, attesi da anni, per la ristrutturazione dei locali in Corso Garibaldi, il cui importo complessivo è di 998.746,78 euro. I lavori dovrebbero durare un anno e mezzo circa e prevedono l’adeguamento sismico ed il rifacimento degli impianti. “Pochi giorni fa il responsabile dell’istituto, dott. Biscione, in un’intervista, confermava il calo delle iscrizioni per la poca appetibilità dell’indirizzo di studi di Avigliano, ora scopriamo che la Provincia ha approvato l’appalto per eseguire dei lavori di riqualificazione lungamente attesi, a quale scopo?” A porre questa domanda Gianni Rosa, Consigliere Provinciale di AN, verso il PDL, che nell’apprendere la decisione della Provincia continua: “È opportuna una riflessione approfondita sulla vicenda poiché fra qualche anno Avigliano si ritroverà con un istituto nuovo del quale non saprà cosa fare! Per essere salvato l’istituto di Avigliano deve cambiare rotta incontrando i bisogni dei ragazzi e quelli del mondo produttivo. Queste osservazioni le ribadisco in quanto sono fermamente convito della loro veridicità, non bastano però le buone intenzioni ci vogliono i fatti e già da oggi”. Nel caso però che tutti gli sforzi fossero destinati a cadere nel vuoto cosa ne sarà dell’edificio ristrutturato? Tanto i dirigenti scolastici, quanto gli amministratori provinciali e comunali sono chiamati a dare una risposta. Nessuna delle parti in causa, infatti, poteva immaginare un epilogo tanto grottesco: una classe sfrattata, nei prossimi anni l’inevitabile chiusura, nel momento in cui una ristrutturazione lungamente attesa va in porto. “La spiacevole impressione provocata da tutto questo - dice ancora Rosa- è che si vada verso un ulteriore ed inutile sperpero di pubblico denaro, come sempre la mano destra ignora quel che fa la sinistra. Il centro sinistra, al governo in Provincia ed al Comune di Avigliano, è chiamato a dare risposte, non può rimandare ogni decisione ad un indefinito futuro, ma deve impegnarsi subito e deve farlo mettendo a conoscenza delle sue intenzioni e delle sue iniziative l’opposizione e la cittadinanza, difatti noi non sappiamo nulla circa le sue volontà ed i suoi impegni. È necessario e giusto che una scuola rinnovata torni ad Avigliano, non è solo un auspicio della mia parte politica, ma dell’intera comunità”.
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24/10/2008 - autore: Gianni Rosa |
fonte: IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA |