AVIGLIANO - “Molti cittadini mi hanno segnalato la presenza in pieno centro urbano di grossi ratti ed alcuni commercianti mi hanno parlato anche di spiacevoli inconvenienti accaduti nei loro esercizi a causa dell’intrusione di questi animali. Cosa intende fare l’Amministrazione per risolvere il grave ed increscioso problema? Vorrei ricordare al Sindaco Tripaldi ed alla sua Giunta che questi sono solo gli ultimi eventi in ordine di tempo. Altri infatti ve ne sono stati, accompagnati da proteste dei cittadini, una delle quali riguardante l’increscioso episodio riferitomi circa un grosso ratto che “passeggiava tranquillamente” in piazza. Finora purtroppo non ho appreso dell’attuazione di alcun provvedimento per arginare o, quantomeno, prevenire il ripetersi del fenomeno. Per conoscere la reale entità del problema su tutto il territorio comunale e le concrete intenzioni dell’Amministrazione ho presentato un’interrogazione nei giorni scorsi”. L’interrogazione cui Rosaria Romano, consigliere del Gruppo consiliare “Lista civica insieme per Avigliano verso il PdL”, si riferisce nasce dalla necessità di conoscere i dettagli sul Piano di derattizzazione predisposto dall’ufficio tecnico comunale. Sembra, infatti, che esso sia puntualmente disatteso, nonostante il programma, almeno sulla carta, stabilisca che le operazioni di derattizzazione debbano svolgersi costantemente. “L’Amministrazione non può ignorare il problema o rimandarne la soluzione, questo intervento è necessario, anzi improrogabile. Esso non investe solo la questione della cura del decoro, di un mero senso dell’igiene, ma interessa soprattutto la questione cruciale della salvaguardia della salute pubblica. A questo punto è doveroso da parte dell’Amministrazione applicare le misure idonee a sconfiggere il problema, misure cui deve essere sottoposto tutto il centro abitato.E’ chiaro che si tratta del benessere dei cittadini, valore che nessuna amministrazione accorta può permettersi di ignorare o far passare sotto silenzio.

02/12/2008 - autore: Gianni Rosa

fonte: LA NUOVA DEL SUD