Nonostante l'interrogazione del consigliere Romano (PdL) il comune latita
AVIGLIANO - “Il disinteresse dell’Amministrazione Comunale per i problemi dei cittadini emerge come sconcertante dato di fatto, misurandosi sull'indifferenza con cui sono accolte le legittime rimostranze di questi ultimi. Il crollo di un muro in Via Labella, oggetto della mia ultima interrogazione, è solo l’ultimo episodio increscioso denunciato dalla pubblica indignazione”. A dirlo è il consigliere della Lista Civica Insieme per Avigliano verso il PdL, Rosaria Romano. L’interrogazione, presentata nei giorni scorsi, si riferisce al crollo di un muro in un vicolo del centro storico e vi si precisa che esso costituisce grave intralcio e pericolo per i passanti. In realtà la vicenda non è recente, risale ad un mese fa ed è stata segnalata agli uffici comunali a tempo debito, ma i cittadini che si sono premurati di farlo hanno ricevuto in risposta dagli uffici preposti scarso riguardo. “L’intervento messo in atto si è tradotto nell'installazione di due transenne che si limitano a segnalare il pericolo. Mi auguro questa non sia la soluzione definitiva che l'Amministrazione intende adottare per combattere l'emergenza. Ovviamente si deve provvedere a rimuovere il pericolo, forse però amministratori e tecnici attendono un segnale maggiormente significativo: se qualcuno si facesse male sarebbe abbastanza?”, si domanda ancora Rosaria Romano. La questione è rilevante sia sul terreno della cura e della salvaguardia del territorio sia su quello delle responsabilità circa la mancata volontà di dare concreta soluzione al problema. “Per quanto attiene alla cura del territorio l’attuale Amministrazione se ne disinteressa, sia che si tratti di questioni particolarmente rilevanti, sia che si verifichino fatti legati a problemi di ordinaria amministrazione, come in questo caso. La questione investe il terreno delle responsabilità, c'è quindi da chiedersi chi in questa circostanza debba essere accusato di negligenza ed indifferenza. La colpa è solo degli amministratori o anche di quei funzionari che si dimostrano indolenti? Credo ci sia una totale inoperosità da parte di entrambi, probabilmente frutto di una sostanziale apatia della classe politica che amministra Avigliano, lontana dai problemi reali”. L’interrogazione, dunque, dovrebbe far riflettere affinché questo stato vergognoso e pietoso di abbandono si superi e divenga presto un brutto ricordo.
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21/12/2008 - autore: Gianni Rosa |
fonte: IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA |