AVIGLIANO - ICI E PETROLIO AL VAGLIO DEL CONSIGLIO

Gli esponenti della lista civica vogliono chiarezza

AVIGLIANO - Nelle festività Natalizie, i cittadini di Avigliano, si sono visti recapitare in tutta fretta pena la prescrizione, dall’Amministrazione Comunale il “pacco regalo“ costituito da centinaia di avvisi di accertamento ICI aree fabbricabili per l’anno 2003, a nostro avviso, illegittimi. E’ noto che un’area è fabbricabile ai fini ICI quando è utilizzabile ai fini edificatorio in base a: strumenti urbanistici generali (P.R.G. generale); strumenti attuativi (piani particolareggiati o piani di lottizzazione). Nel caso del nostro Comune, poi, i cittadini oltre al danno che subiscono per aver un PRG generale sostanzialmente bloccato a causa dalla mancata approvazione del regolamento urbanistico, vi è anche la beffa di pagare le imposte per dette aree. Premettiamo che le imposte vanno pagate, perché oltre ad essere previste dalle leggi, è anche un dovere civico e morale; quello che il gruppo Lista Civica “Insieme per Avigliano“ verso il PdL contesta è la superficialità e il pressappochismo con cui si sono emanati gli avvisi di accertamento senza verificare la legittimità degli stessi, atteso i vizi giuridici, gli evidenti errori sostanziali, nonché le valutazioni spesso fuori da ogni logica commerciale, riscontrati negli avvisi medesimi. Il regolamento ICI, infatti, prevede all’art. 13 comma 2 che “ al fine di ridurre al massimo l’insorgenza di contenzioso con i propri contribuenti, il Comune, con delibera della Giunta da adottarsi entro i termini di approvazione del bilancio di previsione per l’anno di riferimento, determina, su proposta motiva dell’Ufficio Tecnico, annualmente e per zone omogenee i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili ”. Tutto ciò non è stato fatto e, pertanto, vi è una palese violazione del regolamento ICI legittimamente approvato dal Consiglio Comunale. Il Gruppo Lista Civica “Insieme per Avigliano“ verso il PdL, pertanto, nella riunione pubblica con i cittadini tenutasi martedì 27 gennaio 2009 ha deciso, di richiedere la convocazione urgente di un apposito Consiglio Comunale per affrontare politicamente e tecnicamente tutta la problematica. Inoltre, il Gruppo, facendo proprio le legittime preoccupazioni della comunità Aviglianese in merito alle notizie di stampa secondo le quali il Comune avrebbe autorizzato l’ENI a effettuare ricerche d’idrocarburi sul territorio Comunale cosiddetto “progetto Frusci“ chiederà di inserire nell’ordine del giorno del predetto Consiglio anche la suddetta problematica onde fare chiarezza e dare risposte certe alla comunità .
29/01/2009 - autore: Gianni Rosa
fonte: IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA

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