UN RISULTATO ONOREVOLE

Gianni Rosa, vicecoordinatore regionale della PDL analizza la tornata elettore ad Avigliano

La pdl non decolla ad Avigliano, presenta un risultato stazionario e non segue il trend regionale.Per Gianni Rosa, consigliere provinciale uscente e vice coordinatore regionale della Pdl, il risultato elettorale per il centrodestra alle provinciali 2009 è un accettabile ed è un buon risultato.“Innanzitutto devo ringraziare il nostro candidato Vito Lo russo, un vero amico e un vero uomo di partito” aferma Rosa “ ha affrontato una dura campagna elettorale con più candidati del centrosinistra che hanno partiti strutturati e potete amministrativo specialmente nel territorio rurale.”Il la vittoria della maggioranza che amministra Avigliano è chiara e non viene messa in discussione dalla Pdl, ma secondo Rosa necessita una analisi politica approfondita, non limitata alle singole tornate elettorali. “ Nel 1995 è nata l’attuale coalizione di centrosinistra, ad Avigliano tutta L’ex Democrazia Cristiana e il Pds hanno dato vita ad un “blocco politico” mentre solo singole personalità non hanno aderito e scelto il centrodestra. Qui esisteva solo il centrosinistra, e destra c’era il deserto politico, un centinaio di voti nostalgici e di protesta all’MSI, qualche voto al Pli.”Il centrodestra ha raggiunto spesso percentuali intorno al 30%, un dato che se confrontato a quelli nazionali o locali può sembrare minimale ma se valutato rispetto al particolare contesto politico e sociale di Avigliano assume altra connotazione.“ Affermare che la pdl abbia un limite culturale ad Avigliano è superficialità, uno slogan da campagna elettorale” sostiene Rosa “ Il centro ha sempre avuto una forte tradizione Comunista e Socialista, le campagne una egemonia democristiana. I partiti non nascono in un giorno, si strutturano con il tempo. Noi abbiamo iniziato con pochi militanti, scontrandoci con difficoltà organizzative dovute alla particolarità geografica del territorio che ha tante frazioni piccole e grandi e con una tradizione politica di partiti e sindacati strutturati e organizzati.”Un comunità molto legata al voto di tradizione si centrosinistra,che nel passato che espresso personalità di rilevo nelle istituzioni che nelle organizzazioni di partito.“ L a centrodestra ha una storia giovane, una organizzazione efficiente ma che deve ancora crescere” – continua l’esponente PDL- “ Noi ci confrontiamo in Avigliano con un sistema politico maturo: tutti i partiti della maggioranza hanno sezioni, sono strutturati e hanno molti militanti e dirigenti di spessore regionale , non solo il Pd ma anche il Partito Socialista , che ha un esponente come Donato Salvatore , consigliere regionale e la Sinistra democratica con Giannino Romaniello e Angelo Summa, un sindacalista noto e di rilevo”. “Altro che limite culturale delle destra” prosegue Rosa “ In Avigliano c’è un elettorato che nonostante sia stufo degli amministratori di sinistra e lo dice pubblicamente, alla fine li vota per una pigrizia Culturale, aspettando il cambiamento ed il rinnovamento dalle stesse nomenclature che non avverrà mai. Inoltre c’è anche un voto legato ad aspettative opportunistiche nella attesa di ottenere qualche briciola dal potere degli altri ”Il vice coordinatore Pdl è chiaro nei rapporti di forza nel centrodestra : “la Pdl è l’unica forza strutturata, che ha consenso in tutto il territorio e che ha l’impegno quotidiano dei suoi iscritti e dirigenti. E’ l’unico partito rappresentativo del centrodestra. questo non lo dice Gianni Rosa ma lo hanno certificato gli elettori non disperdendo il voto verso movimenti creati in un giorno, liste civetta o candidati della ultima ora. Siamo l’alternativa alla maggioranza e puntiamo e diventarlo. ”
18/06/2009 - autore: Leonardo Pisani
fonte: LA NUOVA DEL SUD

Back