Il Tecnico Commerciale ha riavuto la prima classe con 19 alunni
L’istituto tecnico Commerciale di Avigliano avrà la prima classe. I numeri ci sono: 19 alunni siederanno sui banchi la prossima settimana. L’anno scorso non fu possibile, Questo anno l’obiettivo è stato raggiunto, grazie a un lavoro collettivo svolto da Amministrazione provinciale, comunale, Istituzioni scolastiche e associazionismo aviglianese. Il lavoro svolto dall’associazione Abete, nel sensibilizzare famiglie e ragazzi ad iscriversi all’ex Nitti , è stata notevole. Una trattativa lunga un mese, svolta su tavoli diversi, dalla politica provinciale al dialogo tra le istituzioni. Durante una conferenza stampa, presenti Giuseppe Viaggiano,responsabile della sede scolastica, del consigliere provinciale Ivan Santoro, gli assessori comunali Claps e Pace. Il Sindaco Tripaldi è chiaro “Anche l’anno scorso si poteva fare. Questo anno con la maggiore disponibilità dell’istituzione scolastica regionale, con un maggior dialogo con le amministrazioni provinciale e comunale, abbiamo ottenuto questo importante risultato. Il lavoro svolto dal Presidente La corazza e dal consigliere provinciale Ivan Santoro è stato enorme e prezioso.” “La istituto funziona, è in pieno regime ed ha circa 180 iscritti, con il corso serale S.I.R.I.O.” Per il dirigente, la presenza del’istituto è una ricchezza per la comunità. “Avere un istituto in paese significa poter ridurre la dispersione scolastica” sostiene Viggiano “ combattere la devianze, anche aiutando chi abbia avuto problemi a prendere un diploma serale e mettersi in gioco.”. Con la riforma Gelmini, avrà un indirizzo nel campo giuridico, finanziario e del Marketing. L’offerta formativa della istituto è valida: stage formativi nella pubblica amministrazione e all’estero, partnership con Sviluppo Italia per il “progetto imprenditoria”, ogni anno gli studenti simulano un caso di investimento e start up di nascita di impresa, informatica con applicazione al web” il consigliere provinciale Santoro, soddisfatto per il lavoro d’equipe svolto, nel quale il presidente La corazza è stato presente e determinante. “Un risultato importante per Avigliano” ha concluso Santoro “ Si è evitato un degradamento culturale. La scuola pubblica è Cultura, è un fondamento della società e deve essere potenziata. Un paese civile deve aumentarne i contributi, non diminuirli.” Poi la parola all’assessore alla Pubblica Istruzione Antonio “Un risultato e un riconoscimento alla capacità dello stesso istituto di aprirsi al territorio ed a una comunità rinnovando e ampliando la proposta formativa. Per garantire un futuro andrebbe attivato e sostenuto un modello di scuola superiore ad Avigliano che possa garantire un multiplo percorso formativo, magari almeno per il biennio, tra più istituti superiori in un modello multidisciplinare.” E riferito alle recenti polemiche sulla scuola materna .”Nel momento in cui prende avvio l’anno scolastico, alcuni interventi sono in corso di realizzazione e anche se ciò comporterà qualche “sacrificio” per gli alunni e il personale scolastico, a breve si disporrà di strutture in grado di offrire, a quanti a vario titolo operano nella scuola, ambienti moderni e accoglienti, idonei a favorire lo sviluppo delle potenzialità degli studenti.”
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13/09/2009 - autore: Leonardo Pisani |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |