OK AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE

Il Consiglio Comunale iniziato con un minuto di silenzio per i caduti a Kabul

E’ iniziato con un minuto di silenzio in ricordo dei sei militari caduti dell’attentato in Afghanistan il 17 settembre, proposto del consigliere Francesco Coviello. Consiglio Comunale con 8 ordini del giorno.Approvate alcune variazioni di bilancio con voto favorevole della sola maggioranza. Voto unanime invece per l’approvazione della convenzione e statuto riguardante “Ato Basilicata” e per il piano di lottizzazione in località Stolfi. Voto favorevole dell’intero consiglio comunale per la variante al Piano recupero di un immobile in Vico Guerrazzi, già passato all’unanimità nella II commissione “Assetto del Territorio”. Una semplice formalità urbanistica, che stava avendo una “visibilità mediatica” anomala essendo un fatto tra privati e ed approvato con un criterio utilizzato per tutte le varianti al piano di recupero durante l'intera legislatura, sia in commissione che in consiglio. infatti, casi simili più volte si sono riproposti anche nelle vicinanze della variante in oggetto. Il punto più importante era la relazione delle Giunta comunale sull’attuazione del dei programmi. Voto positivo da parte della maggioranza di centrosinistra, giudizio negativo e voto contrario del centrodestra. Per “Uniti nell’Ulivo” è intervenuto Leonardo Sileo “si sottovaluta che il bilancio sia virtuoso nonostante il difficile momento per enti locali visti i tagli.” “la buona gestione, il rispetto del patto di stabilità, ci ha messo in condizione di fare nuovi mutui per opere che sono attese dai cittadini come l’ampliamento della rete di illuminazione pubblica e della rete del gas metano” conclude Sileo” ed avviare servizi nel campo sociale tra cui il progetto terapeutico STIS per l'integrazione lavorativa di persone svantaggiate In chiusura il centro polivalente, completo all'interno e in attesa solo di finire gli esterni.”.Tommaso Coviello per l’opposizione “Il giudizio di attuazione del programma è negativo. Esclusa qualche attività nei Servizi Socio-Assistenziali, tra l’altro non omogeneamente distribuita in tutto il territorio, nulla di nuovo e meritevole di segnalazione è stato compiuto. Le opere in corso di ultimazione, sono ancora tali e di quelle ex novo, non vi è traccia alcuna neanche nella fase progettuale.”.
02/10/2009 - autore: Leonardo Pisani
fonte: LA NUOVA DEL SUD

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