Ch’OSè Add'ACCùSSì
Non riporto, con la precisione che il caso vorrebbe, la data dalla quale, grazie a Mimmo Cantalupo, partì il sito di Aviglianonline.eu, ma il suo periodo, quello, si. Si era agli inizi del nuovo millennio e, in ciascuno, di “buona volontà”, fervevano nuovi desideri e aspettative di realizzazione personale e, in termini più generali, un maggior riguardo verso l’ambiente e la società. L'evidente consapevolezza di Mimmo, circa il ruolo che assumono i media, offrì - continua a farlo - a tutti la possibilità di un “migliorarsi” per metterlo a disposizione di Avigliano, magari cercando di recuperarne la sua crescita. Accodato a tantissimi altri, deposi il seme di queste aspettative nella materia più fertile di cui disponiamo: la coscienza. Da allora, Aviglianonline.eu, nella sua consapevole funzione di divulgatore mediatico, opera in questa direzione ed evidenzia la peculiarità distintiva di noi “comunità”, mettendola a nudo, con i suoi vanti e non. Ho raccolto da Mimmo, il generoso invito a pubblicare - spero con cadenza omogenea - riflessioni personali, con l’ambizione di registrare, fotografare o semplicemente di riportare quanto ci accade intorno. Ferma la componente edonista, cercherò di farlo con neutralità e rispetto, senza rinunciare alla dialettica, ma, soprattutto, tenendo bene a mente la mia dimensione di operatore amatoriale e non di professionista divulgatore. Alla rubrica, che Mimmo mi ha dedicato, ho dato titolo condiviso di: “Ch’OSè Add'ACCùSSì”. In essa, raccoglierò le mie riflessioni su temi più disparati. Sincero che quanto farò non vorrà essere intenzionalmente lesivo verso alcuno né difensivo di altri. Sarò concentrato per consolidare l’efficace sistema di comunicazione messo in piedi a suo tempo e consolidato dallo stesso Mimmo, cui va riconosciuto merito ed affidabilità. Un ringraziamento a lui, primo ad intuirne l'utilità, per averlo “inventato”, Aviglianonline.eu.. La sua mission muove in un crescendo continuo e recupera tradizione, passione, qualità e valore intellettuale. Mimmo Cantalupo, innovandosi, continua ad essere il suo motore e la sua anima.
a cura di Donato Claps