E’ la forza politica di opposizione, negli ultimi hanno si sono radicati in tutto il territorio dell’aviglianese con le due ex componenti di An e forza Italia, accogliendo anche negli anni esperienze di formazioni minori. Ora il Pdl, giocherà la partita delle comunali con la carta dell’unità e del proprio simbolo “ Nell’ultima competizione ci presentammo come lista civica, fu un errore perchè pensammo solo al risultato” Afferma Gaetano Rizzitelli, segretario cittadino “ ci siamo ritrovati come opposizioni senza coordinamento comune, subendo anche defezioni. Con la creazione del PdL, ci presenteremo come partito, col nostro simbolo e puntiamo a vincere le elezioni”. Dunque Il Popolo delle Libertà vuole sfondare la linea Maginot del centrosinistra, in questi ultimi tempi non hanno rilasciato dichiarazioni di partito, escluso quelle del gruppo consiliare e del candidato regionale Gianni Rosa, ma le riunioni su tutto il territorio si susseguivano. “ Stiamo lavorando alla lista comunale con una metodologia nuova, un commissione aperta, dove chiunque può partecipare e indicare nomi “ continua Rizzitelli “ sono uscite molte indicazioni di cui faremo sintesi, poi sceglieremo il candidato sindaco”. Tra le novità si sarebbe la grande partecipazione di donne, forse saranno il 40% della lista ed a detta dei dirigenti un maggiore interesse verso il Pdl da parte di giovani, professionisti che non avevamo da anni. Ora le alleanze, correranno da soli, apriranno ad altre formazioni o alla società civile con indipendenti? “ Il simbolo della lista è Pdl, è un punto fermo, siamo pronti ad aprirci a partiti che negli ultimi tempi hanno corso con noi o sono vicini al centro destra” – spiega il segretario “ quindi ben vengano DeC, Mpa, socialisti liberali o chiunque sia stufo di questa nomenclatura che mal amministra.” Dunque massimo riserbo sul futuribile capolista ma tasselli ben definiti: lista politica, ampie quote rosa, apertura alle professioni e sopratutto candidati di precisa appartenenza al PdL, dovranno far parte del partito come tesserati, per evitare lo sfilacciamento avuto con la lista civica. “ Noi puntiamo a vincere le comunali, la cittadinanza è stufa di questa pessima politica di sinistra e di una giunta grigia che non ha fatto nulla “ -conclude Rizzitelli – “ Hanno portato Avigliano al degrado, all’anonimato, alla palude sociale ed economica. Ma avverto, se non vinceremo avranno vita difficile, ci sarà opposizione dura, senza sconti a nessuno ed utilizzeremo tutti i mezzi possibili se ci accorgeremo di magagne. Avigliano diverrà un paese di centrodestra presto”.