La sua candidatura fu lanciata ufficialmente dal capogruppo al Senato Maurizio Gasparri, suo referente politico nazionale oltre che amico personale, in occasione di un’iniziativa organizzata ad Avigliano il 30 Ottobre 2009. Una candidatura che parte da lontano quella di Gianni Rosa, potentino di nascita ma aviglianese di famiglia ed adozione, affermare che ha costruito il moderno centrodestra locale forse è minimizzare, partendo dai pochi voti nostalgici del vecchio Msi ha radicato nell’intero territorio, compreso dove esistevano i mai sopiti potentati democristiani nelle zone rurali, riuscendo a partire da consigliere comunale prima alle elezioni alla provincia nel 2004 ed adesso in consiglio Regionale. Considerato un outsider all’indomani della ufficializzazione della candidatura, a sorpresa di molti –ma non tutti- si colloca ad una manciata di voti dal primo eletto Pici, Gianni Rosa può essere considerato come l’espressione dell’ex Alleanza Nazionale potentina nel parlamentino Lucano. Comunque un’elezione che parte da lontano, costruita negli anni da quando è stato capogruppo An in Provincia, poi segretario provinciale del partito con un occhio di riguardo anche alle sezioni delle realtà periferiche e poi vice coordinatore regionale del Pdl, risultato finale 3586 preferenze, di cui 1034 ad Avigliano e circa 600 a Potenza, il resto distribuito su tutto il territorio con buoni risultati anche a Melfi, Pietragalla, Filiano, Venosa e Rivello. “E’ stato il frutto del lavoro svolto in tutti questi come consigliere e segretario regionale” dichiara Rosa “ ma sopratutto grazie al lavoro degli amici sia di Avigliano che di tutta la provincia di Potenza”. Primo consigliere regionale di minoranza eletto ad Avigliano, una sfida che sembra non impensierire il vice coordinatore Pdl per dare visibilità politica alla comunità “ E’ un paese che negli ultimi tempi non ha avuto il giusto ruolo che merita in Regione, nonostante abbia avuto altri consiglieri regionali ed assessori del centrosinistra. Avigliano ha bisogno di un rilancio politico ed istituzionale, della adeguata visibilità in Basilicata e io ci proverò”. Obiettivi da neoeletto? “ Sarò il consigliere di tutta La Basilicata, provincia di Potenza e di Matera senza valutare strategie alla ricerca di un pugno di voti in più” conclude Rosa “ Il mio impegno maggiore sarà rivolto sopratutto alle piccole comunità periferiche che corrono il rischio di cadere nel dimenticatoio a vantaggio dei grandi centri. Lotterò e mi impegnerò affinché che le condizioni di sviluppo tanto attese siano possibili anche per le aree meno rappresentate o più deboli”.