AVIGLIANO - E’ stato presentato ufficialmente il 30 maggio scorso, nella Sala conferenze del Castello federiciano di Lagopesole nel Comune di Avigliano il film-cortometraggio su Federico II dal titolo “Genius Mundi - gli Amori e i Castelli”. Il cortometraggio è stato molto apprezzato dall’Amministrazione comunale di Avigliano. Il Dirigente del centro di cultura per l'educazione permanente UNLA di Lagopesole, Leo Pace, ha espresso viva soddisfazione per la realizzazione di un’opera importante, non solo per il valido contributo che potrà dare alla promozione turistica dei castelli di Federico, ma anche perché nel film sono stati utilizzati i costumi realizzati proprio dall'Unla di Lagopesole per il corteo storico "Alla Corte di Federico" che giunge quest’anno alla X edizione.Dall’idea comune dell’Associazione turistico culturale “Le Terre di Federico” di Melfi e “Lucania Network”, passando attraverso un puntuale lavoro a fasi successive fino alla sceneggiatura, al casting per protagonisti e comparse, coinvolgimento d’associazioni sul territorio oltre che amministrazioni comunali, gruppi di cavalieri, sponsor e persone messesi a disposizione per la produzione curata dalla Network Promotion di Antonio Petrino, sono diventate tantissime le persone entrate nell’economia generale del corto sull’illuminato imperatore.Dapprima il regista Michele Restaino, il direttore di produzione e fotografa di scena Anna Manfredi ed un validissimo assistente alla regia nella persona di Sandro Sicuro, con una menzione particolare per la make-up artist, Erminia Palmieri, non dimenticando anche il lavoro sui capelli di Marilena Morra. Poi, spazio a tutti gli attori, come il romano di nascita e potentino di adozione Franco Guido (Federico II), Annarita Raducci (la moglie lolanda) ed Olga Yegorova (l’amante Bianca Lancia), un convincente Angelo Di Muro (Giordano Ruffo e Pier delle Vigne), l’insostituibile e poliedrico Michele Grimolizzi, controfigura splendida dell’imperatore, falconieri di qualità e aiuto ottimale ed indispensabile in diversi momenti delle riprese che si sono svolte a Palazzo San Gervasio, Melfi e Lagopesole.Ancor in primo piano, con ruoli diversi, Arturo Pierro, Clelia Pierro, Carlo Pierro, Stefano Martino, Pina Chirico, Angela Lagatta, Valentina Sportiello, Antonio e Giovanni Carulli, Filomena Castellano, Rossella lanniello, Maria Catena Carameli, Maria Luisa Damiano, Armando Antoniello, Giorgio D’Andrea, Stefano Mecca, senza dimenticare i falchi, tanti cavalli, un levriero, fino ad arrivare alla grande collaborazione assicurata dalla presenza sul set di appartenenti a varie associazioni culturali. Tra queste la De Tempore Exeundi, la Pro Loco Federico Il, la Ronca Battista, il Centro Ippico Melfese affiliato Fitetrec Ante (tutte di Melfi), il Centro Ippico I Cavalieri di Bianca Lancia e Alla Corte di Federico — Unia di Lagopesole, l’associazione turistica Vivi Palazzo di Savino Italiano, Istruttori di equitazione Antonio e Giovanni Carulli, l’Ente morale Pinacoteca — Biblioteca D’Errico di Palazzo San Gervasio.Le amministrazioni comunali di Melfi e Avigliano, oltre alla Provincia di Potenza, per il patrocinio e contributo economico, non dimenticando di ringraziare anche il Corpo Forestale dello Stato, il presidio presso il Castello di Lagopesole, la Sovrintendenza ai Beni Architettonici della Basilicata e la grande disponibilità dei suoi operatori al Castello di Melfi. Poi la Banca Popolare di Credito Cooperativo di Oppido Lucano e Ripacandida, l’Italcomes di Barile, la Sara Assicurazioni (agenzia capo di Melfi), il comune di Palazzo San Gervasio, l’Agriter di Palazzo, il Ristorante Pizzeria delle Rose di Melfi oltre a Le Prelibatezze del Palato di Palazzo, che hanno creduto nell’iniziativa. Ora, si pensa alla successiva presentazione in programma a Palazzo San Gervasio per il 17 luglio prossimo alle ore 21 presso il ristorante “Prelibatezze del palato” ed a quelle già previste in alcune scuole e altre località, prima che il tutto diventi forte strumento di promozione turistica. Come negli obiettivi iniziali “Genius Mundi” sarà presentato a Jesi, città natale di Federico e presso i vari circoli lucani presenti in Italia e all’estero.