Un Centrosinistra senza idee e senza progetti per Avigliano, così è l’attuale amministrazione per il Popolo delle libertà che in questi giorni è uscito con una campagna di affissione pubblica dove criticano la maggioranza su alcune questioni. Innanzitutto l’aumento della Tarsu del 20%. Secondo le stime del centrodestra nel 2003 occorrevano 1,50 euro al metro quadrato, attualmente 2,17 euro per la medesima superficie. L’accusa dei pidiellini è che per anni hanno denunciato il problema senza avere risposte, mentre solo adesso gli amministratori si accorgono che la situazione è diventata incontenibile, lo stesso “sindaco Summa liquida l’argomento con un "in passato è stato sottovalutato il problema”. Nel manifesto non è risparmiato il nuovo piano viabilità che definiscono “moltiplicazione dei pani e dei pesci”, insomma per il pdl si dovrebbe assistere ad un miracolo se con 250mila euro si potrà fare la pavimentazione di Corso Gianturco, Corso Garibaldi, Via Itali, Via Roma e Piazza Gianturco. Tutto questo mentre la strada di collegamento tra il centro e le frazioni è a rischio per mancanza di fondi, quando negli ambiti della coalizione vincente il bilancio del Comune di Avigliano è sempre stato definito virtuoso, con un avanzo di circa 408mila euro. “Non importa se il nostro paese ha vissuto nella condizioni più disastrose” sostiene il pdl aviglianese “viabilità da terzo mondo, eterne opere pubbliche incompiute, incapacità persino di spazzare le strade del centro”. Insomma giudizio negativo per l’opposizione del Pdl, che accusa la maggioranza di navigare a vista senza aver nessun progetto per il futuro della Comunità, convinti che si assisterà solo al possibile completamento di qualche opera pubblica già in cantiere, per il resto sarà solo qualche taglio di nastro e qualche buca rattoppata e le solite accuse che i problemi sono causa del governo Berlusconi che taglia i finanziamenti agli enti locali.