Giovani alla ricerca del posto fisso? Giovani che dopo aver conseguito una laurea sono costretti ad emigrare e trovar fortuna nelle rive padane se non addirittura all’estero? In una Basilicata dove nel 2009 ben 14mila lucani sono andati via sembrerebbe che sia destinata al depapeurimento demografico, a piccoli paesi sempre più spopolati, ad una società sempre più gerontocratica. Insomma è una Basilicata che come Crono mangia i suoi figli? Potrebbe sembrare così, certo i numeri e le statistiche stanno ad indicare questo trend negativo, l’ultimo rapporto Svimez parla di un Sud che sta tornando indietro di sessanta anni. Ma c’è un’alternativa? Per il centro Politeia di Avigliano esiste, anzi si deve perseguire con tenacia, creando le possibilità ai giovani talenti lucani, in ogni campo dalla cultura alle professioni, all’imprenditoria. Questione Giovanile, un doppio appuntamento di riflessioni ed incontro tra istituzioni, esperti di politiche economiche, dirigenti pubblici e sopratutto loro, i veri protagonisti i ragazzi, i famosi giovani dall’universo così complesso e variegato. Un doppio appuntamento che non nasce per caso, solo per il piacere di organizzare dibattiti su temi certo importanti, anzi arriva dopo un percorso di seminari disseminati durante l’anno, dove Politeia ha dato la possibilità di affrontare l’analisi e lo studio di diversi strumenti di politiche comunitarie e materie attinenti lo sviluppo economico. “Non ci fermeremo qui” afferma il presidente Gerardo Coviello “ continueremo con le iniziative affinché i giovani possano capire a fondo quale sono i mezzi e gli strumenti tecnici che potrebbero utilizzare per il loro futuro professionale”. Pragmatismo insomma, per il già Presidente della Camera di Commercio di Potenza e assessore regionale, non è pensabile che Regione quasi il 70% delle domande alle varie misure esistenti per l’imprenditoria giovanile sia cassato, semmai per qualche sbavatura di forma. “Ci prodigheremo per insegnare come si possa far un business plan, studiare le opportunità di mercato” conclude Coviello “ come si valuta un progetto di nuova imprenditorialità, l’analisi dei competitor”. Al Tavolo dei relatori,moderati dal nostro direttore Mimmo Parrella,Raffaele Ricciuti di Sviluppo Basilicata, Antonio Bonetti esperto di Politiche comunitarie, Maria Rosaria Sabia dirigente della provincia esperta di politiche del lavoro che oltre agli interventi hanno risposto a domande dei giovani partecipanti e intrattenuto una discussione con loro sui vari e tanti temi proposti. Altro che Quiet Generation, i giovani hanno stimoli, semmai mancano le opportunità.Eppure le testimonianze ascoltate dalla voce di chi ce l'ha fatta,sono sembrate particolarmente appropiate. Imprenditori di successo che hanno lasciato il posto fisso per impegnarsi nel privato,con le proprie aziende che ormai danno lavoro a centinaia di dipendenti.