"Le attività della sede di Avigliano dell'Apof-Il riprenderanno da inizio Ottobre". La notizia proviene dal sindaco Vito Summa e dal consigliere provinciale Sel, Ivan Santoro. Immediata la risposta alle sollecitazioni del Popolo della Libertà comunale e provinciale, che la Nuova aveva dato risalto negli ultimi giorni. "Dopo una serie di incontri avuti con l'Apof-Il provinciale" affermano Santoro e Summa-" possiamo assicurare che da Ottobre le attività ripartiranno, con due laboratori di inclusione sociale: il primo, rivolto ad una platea minorile a rischio di devianza; l'altro relativo agli obblighi formativi. Ad essi, si aggiungeranno altre attività di animazione territoriale, anch'esse rivolte ai temi dell'inclusione sociale". I due esponenti considerano la riapertura della sede di Avigliano essere un atto dovuto, poiché è nelle strategie dell'Apof-Il per due ordini di ragioni: in primo luogo, la è stata concessa dal Comune di Avigliano in comodato d'uso all'Apof-Il, dunque non comporta oneri per l'ente, poi, il motivo principale, la sede è dotata di moderni laboratori professionali, funzionali allo sviluppo di competenze e abilità professionali coerenti con la programmazione dell'Ente. "Come amministratori -aggiungono Summa e Santoro- abbiamo da sempre sostenuto il ruolo della sede di Avigliano, lo stesso Apof considera fondamentale dal punto di vista strategico, tanto da aver previsto l'ulteriore potenziamento delle attrezzature esistenti, in vista dell'attivazione dei laboratori". In questa fase, poi, affermano i due amministratori, il riavvio delle attività dell'Apof-Il diventa fondamentale per dare risposta alle sollecitazioni che arrivano dai lavoratori precari, con i quali nelle scorse settimane abbiamo più volte hanno avuto incontri. Restano però i problemi finanziari, infatti, il primo cittadino Summa e il consigliere Santoro affermano che "è necessario sollecitare la Provincia di Potenza e la Regione Basilicata ad accelerare l'iter dell'intesa inter-istituzionale fra i due organi che, una volta approvata, consentirà di erogare le risorse necessarie ad avviare le attività non soltanto nella sede di Avigliano, ma in tutte le sedi periferiche, consentendo di dare risposte alle necessità dei lavoratori precari ed evitando che possano manifestarsi ulteriori situazioni di disagio, in aggiunta a quelle già registrate nel recente passato. " Va ricordato -concludono Summa e Santoro" che lo scorso 31 Agosto l'Apof-Il ha approvato una delibera con la quale è regolamentato il conferimento degli incarichi di collaborazione continuata. Sarà possibile attivare nella massima trasparenza e l'individuazione del personale per le attività previste".