AVIGLIANO, PATRIA DI GIURISTI ILLUSTRI
Un Coviello vince il premio giuridico " Nicola e Leonardo Coviello" per tesi di laurea in giurisprudenza, organizzato dalla Pro Loco di Avigliano. Presenti il sindaco Vito Summa, il presidente del Consiglio Regionale e il dott. Francescantonio Genovese, aviglianese e attualmente Presidente del Tribunale di Prato, dopo aver ricoperto incarichi prestigiosi: nel 91 assistente di studio presso la Corte Costituzionale, dal 30 gennaio 2001 magistrato di appello presso il massimario della corte di Cassazione e dal 2005 Consigliere di cassazione alla V sezione tributaria e poi alla I sezione civile. Il vincitore della VIII Edizione e Cristian Salvatore Coviello, nato ad Avigliano nel 1983, laureato alla Tor Vergata di Roma, premiato per una tesi su "Adeguatezza sociale e Attivita sportiva", menzione speciale per Valentina Pietrafesa - università di Bari- e per Alessia Casella, laureata col massimo dei voti alla Luiss di Rima con tesi di diritto amministrativo. Un premio che cerca di mantenere alta l antica tradizione di studi giuridici in quello è definito il paese dei Giuristi, dove sono nati o cresciuti Emanuele Gianturco, I Fratelli Coviello, gli Stolfi, Tommaso Claps e lo stesso Genovese. "Un premio importante, sia per la Citta di avigliano che rinnova la sua tradizione giuridica, ma anche per la comunita lucana perche segnala giovani che lavorano sui temi della giurisprudenza" ha commentato Vincenzo Folino " Un segnale importantissimo in un momento storico dove i diritti troppo spesso sono messo in discussione. Bisogna anche lavorare e impegnarsi tutti anche per portare avanti la Fondazione Gianturco, un istituzione culturale di alto rilievo per tutta la Regione Basilicata".