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30/09/2010
OGGI CONSIGLIO COMUNALE SU VICENDA APOF-IL
Ordine del giorno anche su caondanna omicidio Vassallo
 
Oggi si terrà alle ore 16.30 Consiglio Comunale di Avigliano. Tra gli ordini del giorno oltre la ratifica alla variazione di bilancio di previsione, ci sarà anche la discussione dell'ordine del giorno riguardante la sede decentrata dell'Apof-Il, di proprietà comunale ma data in comodato gratuito alla Regione Basilicata per svolgere attività formative. L'ordine del giorno, presentato dai consiglieri del Pdl Salvatore, Lorusso, Claps, Lovallo, Bochicchio, nasce dopo che la sede aviglianese è stata chiusa questa estate. Il gruppo di opposizione dichiarò in una comunicato stampa che ""Con l'approfondimento della discussione in consiglio comunale si giungerà ad una visione più chiara della volontà di tutte le forze politiche, al fine di attuare un'azione sinergica per scongiurare il rischio di chiusura della sede APOF - IL. Non vorremmo che sia proprio la sede di Avigliano a pagare le conseguenze di un tentativo di razionalizzazione delle strutture provinciali fine a se stesso che non tiene conto degli investimenti effettuati in passato ma frutto di un mero e semplicistico calcolo ragionieristico". Nel frattempo, acquista la disponibilità del sindaco Vito Summa, che con l'assessore Ivan Santoro annunciarono che ad Ottobre si sarebbe riaperta la sede con alcuni corsi e progetti sull'inclusione sociale, si evidenzia la posizione contraria di Unità Popolare che ha dichiarato di essere contraria ad un "salvataggio" anzi ha la sua posizione politica è per la soppressione dell'Apof_il che ""con cui si finanzia solo il clientelismo ed il mantenimento della disoccupazione dei giovani, a cui si danno 300 Euro al mese per brevissimi periodi", senza fare vera formazione. L'ultimo ordine del giorno prevede una discussione e una dichiarazione di condanna per l'omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo, assassinato la notte del 6 settembre in un agguato presentata dal consigliere Davide Bia di Sinistra Ecologia e Libertà.
 
Leonardo Pisani
fonte LA NUOVA DEL SUD
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