PARTITA LA PETIZIONE POPOLARE CONTRO LE PERFORAZIONI DELL'ENI
Progetto Frusci? No grazie. L 11 aprile 2011 l Associazione 100 Comuni ha presentato alla Regione Basilicata, e per conoscenza, a tutti e 10 i Comuni interessati dall istanza, una memoria e richiesta di annullamento in autotutela della determina n.171/2011 dell ufficio compatibilità ambientale che autorizzala ricerca di petrolio in un area di 237 kmq, tra Avigliano, Potenza, Ruoti, San Fele, Bella, Atella, Filiano, Baragiano, Pietragalla e Pignola della quale circa l 83% è nel Comune di Avigliano con 78 Kmq su un totale di 84,93 Kmq). L associazione 100 comuni oggi avvia una petizione ad Avigliano centro presso la villa comunale, occasione per spiegare alla cittadinanza i motivi della richiesta di annullamento dell atto regionale che prevede un semplice screening. I responsabili di 100 Comuni sostengono che la legge regionale n. 47/98 stabilisce c che sono soggetti alla fase di valutazione di impatto ambientale tutti i progetti di opere o interventi se ricadenti anche parzialmente in aree naturali protette. Nel territorio interessato, fonte la nella Gazzetta Ufficiale n. 115 del 31 maggio 2010 dove è stato pubblicato il VI Eleno Ufficiale delle Aree naturali protette che, tra l altro, contiene le RISERVE STATALI AGROMONTE SPACCIABOSCHI, PISCONI E COSTE CASTELLO. "Appare chiaro che sulla base della citata normativa regionale l istanza deve essere sottoposta alla valutazione della VIA e non alla semplice fase di screening visto che sono ricompresse nel perimetro del permesso anche delle aree naturali protette" dichiara 100 Comuni "Per le opere soggette alla fase di valutazione il giudizio di compatibilità ambientale spetta alla Giunta Regionale che si esprime sulla base del parere del Comitato Regionale per l ambiente". Ecco gli interrogativi dei promotori: Perché la Determina nelle premesse dice che non sono presenti aree naturali protette, in palese contrasto con quanto detto nella Relazione Ambientale dell ENI ? Perché la Determina a pag. 2 dice che non sono presenti aree naturali protette nell istanza e poi a pag. 4 riconosce che nel perimetro dell istanza sono comprese le Riserve Agromonte Spacciaboschi, Pisconi e Coste Castello. Perché la Determina a pag. 5 dice che sono state tenute in debito conto le osservazioni pervenute e non ha considerato la nostra che ha fatto notare, sin dal 22 aprile 2009, che l istanza doveva essere sottoposta a VIA mediante fase di verifica secondo quanto previsto dalla Legge Regionale n. 47/98 in quanto sono presenti nel perimetro anche delle aree naturali protette. "Temiamo che non si possa tornare indietro e che siano prese delle decisioni senza il coinvolgimento e l informazione dei cittadini" concludono i promotori "abbiamo avviato una campagna di raccolta firme per chiedere alle istituzioni il rispetto delle leggi, la tutela della salute, dell ambiente e dei cittadini prima di ogni cosa"