AVIGLIANO A TUTTA DIFFERENZIATA: PARTE LA NUOVA RACCOLTA E GESTIONE RIFIUTI
Una sfida, un progetto innovativo; un progetto dagli obiettivi ambiziosi. Non ha dubbi su questo il sindaco di Avigliano Vito Summa, quando parla nel nuovo sistema integrato di raccolta e gestione dei rifiuti ed igiene urbana. Partirà dal primo agosto, in via sperimentale per due mesi su un campione di 700 tra famiglie e commercianti del centro urbano di Avigliano, poi destinato a ampliarsi nei maggiori borghi - si inizia sulla s.p 93 cioè da Sarnelli fino a Sant Angelo- per poi ricoprire la totalità del territorio aviglianese. I principali obiettivi a medio termine sono ridurre i rifiuti che vanno in discarica, riqualificare il decoro urbano, infatti, scompariranno i cassonetti urbani e un contributo ad una nuova cultura del rispetto dell ambiente che vede coinvolti cittadini ed istituzioni. Obiettivo a lungo termine, passare dall attuale 10% di raccolta differenziata a cifre attorno al 50%, un percorso lungo, dato anche l innovazione del progetto, avrà anche specie nei primi mesi difficoltà oggettive nell abituarsi alla nuova raccolta. Per sommi capi, il servizio vedrà coinvolte due tipi di utenze: cittadini e servizi commerciali. Per i cittadini, si prevede una raccolta porta a porta presso il domicilio per imballaggi di plastica, carta e cartone, frazione umida e rifiuto indifferenziato. La zona pilota per i due mesi riguarda Via Roma - Viale Verrastro - Via delle Ginestre - Via dei Gerani- Via dei Tigli - Via delle Magnolie -Via delle Mimose- Via delle Petunie- Via Don Nicola Stolfi- Via G. Fortunato -Via M. Santoro- Via Italia -Via Risorgimento -Viale XVIII Agosto- Via San Michele Fuori le Mura -Via Leonardo da Vinci- Via Civitelle - Via Sturzo. Gli utenti residenti nella zone pilota dovranno obbligatoriamente depositare il sacchetto all esterno della propria abitazione in un luogo pubblico dalle ore 22:00 del giorno precedente e non oltre le ore 7:00 a.m. del giorno di raccolta. Ad ogni famiglia è stato consegnato un kit con la pattumiera per la frazione umida, i sacchetti per effettuare la separazione dei rifiuti, oltre la brochure informativa. Da segnale che lo smaltimento di vetro e alluminio si utilizzeranno le classiche "campane" sulle strade almeno per la fase sperimentale. Sulla comunicazione l amministrazione ha investito molto, oltre ai canali tradizionali quali manifesti e brochure anche con l impegno di cittadinanza attiva del mondo del volontariato e delle associazioni. "un grande ringraziamento va al mondo associativo e del volontariato" spiega l assessore all ambiente Leonardo Sileo "hanno contribuito nel diffondere le notizie e le modalità incontrando tutte le famiglie della zona campione". L a raccolta per tipologia di rifiuti ha un calendario fisso, mentre per la raccolta di rifiuti ingombranti si avrà il ritiro gratuito a domicilio previo appuntamento telefonico oppure portarli direttamente all Isola Ecologica Comunale. Per i commercianti, orari differenti con l aggiunta di vetro ed alluminio per il genere della attività, sempre con il porta e porta con l obbligo di lasciare il materiale esternamente. Le informazioni complete degli orari e del calendario di raccolta sono disponibili anche on line sul sito istituzionale www.comune.avigliano.pz.it/raccoltadifferenziata/ . Il sindaco Summa afferma che l amministrazione ha scelto questo sistema innovativo perchè non si può più attendere le decisioni ed i programmi a venire delle istruzioni sovra comunali, correndo il rischio si vivere perenni emergenze rifiuti; "Abbiamo preso questa scelta anche con un percorso difficile" ha detto Summa " ma sono convinto che le amministrazioni devono osare per risolvere i problemi". Il piano integrato, gestito dalla società Progettambiente, prevede due isole ecologiche ad Avigliano centro ed a Piano del Conte, ove si possono conferire sempre tutte le tipologia di rifiuti. Dopo la fase sperimentale si avranno anche le sanzioni per l errata raccolta o esposizione fuori orario, i motivi li spiega il sindaco Summa " Un errata raccolta differenziata inficia il lavoro ed è anche economicamente dannosa". Un esempio se nella pattumiera è, avanzi di frutta, scarti di cucina ecc - si trova una sostanza non biodegradabile o imballaggi, il tutto va in discarica, con costo per la finanza pubblica e collettività.