DOPO UN ANNO DI ATTESA INAUGURATO L’AUDITORIUM
AVIGLIANO - Finalmente è stato possibile inaugurare l’Auditorium di Avigliano, sito in viale XVIII Agosto. Dopo aver ultimato i lavori avviati diversi anni fa, oggi, si è tenuta la cerimonia con la quale il primo cittadino, ha voluto simbolicamente consegnare la struttura alle generazioni future residenti nel comune.
Un’inaugurazione, quella dell’Auditorium, attesa da oltre un anno benché, all’interno della struttura, si è già tenuta più di qualche manifestazione.
Solo di recente, l’amministrazione comunale ha risolto alcuni problemi legati alla sicurezza potendo, così, ufficializzarne l’apertura.
L’Auditorium, che sorge in un’area della città oggetto d’interventi di valorizzazione (dal Monastero di Santa Maria degli Angeli, alla Piazza Aviglianesi nel Mondo, al parcheggio e alla Casa della Salute) in mattinata ha aperto le porte alla cittadinanza. Candidandosi a diventare un importante polo di attrazione culturale e di servizi, la struttura offre oltre 600 posti a sedere ed è destinata ad un utilizzo polifunzionale.
Pertanto, l’Auditorium di viale XVIII Agosto diventa fondamentale per la crescita sociale, economica e culturale di tutto il territorio ed è soprattutto un nuovo spazio offerto alle giovani generazioni. I ragazzi, difatti, potranno fruire nel modo giusto di quest’opportunità, partecipando attivamente ad eventi teatrali, musicali e convegni.
Ed è proprio alle giovani leve che è stata dedicato lo spazio dopo la cerimonia d’inaugurazione, con l’iniziativa intitolata: “A scuola di Costituzione”.
Gli alunni di tutti gli Istituti Scolastici dislocati sull’intero territorio comunale hanno, così, preso parte alla manifestazione con l’intento di celebrare tutti insieme, come ogni anno, l’avvicinarsi della Festa della Repubblica.
In quest’occasione si è parlato di “Giovani e Costituzione”, coinvolgendo oltre al sindaco Vito Summa, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Anna D’Andrea, e il Presidente della Giunta Regionale, Vito De Filippo. Presenti all’incontro anche alcuni consiglieri regionali e provinciali, che hanno ascoltato il discorso d’apertura e l’esecuzione dell’Inno di Mameli.
Gli alunni degli istituti aviglianesi hanno colto l’occasione per leggere insieme il discorso pronunciato da Piero Calamandrei nel 1955 che illustrava, in modo accessibile a tutti, i principi morali e giuridici alla base della vita associativa.
La scuola che deve dialogare con le istituzioni, in quest’occasione, ha parlato di temi di grande attualità: il lavoro, la forte richiesta di cambiamento e la riscoperta dei valori fondamentali racchiusi nella Carta Costituzionale, così, gli alunni hanno intrattenuto il Presidente De Filippo con riflessioni e domande.