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angelica da nuoro | 23/08/2010 - 19:25 |
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non ho capito bene come funziona baccalà con annesso il gelato ? Mi spiegate meglio grazie |
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Carlo da Avigliano | 24/08/2010 - 10:03 |
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cara Angelica, è un segreto, per il momento non è possibile svelare il tutto, penso che nella galleria fotografica in seguito troverai immagini del prodotto che sarà riportato nelle ricettario del baccalà. Avigliano ti saluta |
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elisabetta da avigliano | 26/08/2010 - 19:29 |
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L'amore per la buona tavola di Francesco Giordano, unito alla creatività della sorella Anna, danno vita ad un piatto unico nel suo genere tanto da aver conquistato il palato del dott. Gerardo Giuratrabocchetti proprietario della rinomata azienda vinicola del vulture "Cantine del Notaio" che sponsorizzerà questa esclusi...va culinaria durante le Cantine Aperte affiancando uno dei suoi migliori vini. La degustazione del "Gelato al baccalà" sarà itinerante e,a conclusione della presentazione ad Avigliano, la prima tappa sarà proprio Rionero presso le "Cantine del Notaio" per consolidare questo connubio culinario che valorizza due prodotti tipici, l'Aglianico del Vulture e il Baccalà di Avigliano. |
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Vincenzo da Abano Terme | 28/08/2010 - 12:17 |
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Non conosco la composizione perché non vedo immagini di questo” GELATO AL BACCALA’” ma vi garantisco che l’ho assaggiato ed è buonissimo. Vi allego alcuni dati forse da prima mondiale. Due anni fa Filippo Bano, gelatiere di Abano Terme 521 gusti di gelato per entrare nel Guinness dei primati e affermare il valore della solidarietà: un successo da record per la kermesse dei pasticcieri e gelatieri dell’Unione artigiani e dell’Ail. Non poteva mancare il gelato al “baccalà” un po’ dolce e un po’ salato, piaciuto moltissimo al pubblico. |
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matteo da arezzo | 30/08/2010 - 20:32 |
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Gelato al baccalà Ingredienti per 3 persone: 50 g di baccalà già cotto, 250 ml di latte, 50 g di pane, 140 g di zucchero, 15 g di destrosio, 3 g di farina di carrube Preparazione: Mettere a bagno il baccalà per due giorni nel latte. Poi cucinarlo con olio, acqua, pane e sale, secondo la tradizione. Frullarlo e trasformarlo in crema aggiungendo il latte, zucchero, un po' di panna, il destrosio e la farina di carrube. Porre nel congelatore. |
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leonardo da avigliano | 30/08/2010 - 22:08 |
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sono stato tutte e due le sere alle cantine aperte e faccio i complimenti a tutte le persone che anno contribuito al successo della manifestazione e al tema di quest' anno |
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