POLITICA, PIU' PARITA' TRA I DUE SESSI
AVIGLIANO - Garantire una rappresentanza di genere equilibrata, tanto negli organismi politici quanto in quelli istituzionali. E per incominciare, metter mano in questa direzione allo Statuto comunale, nel momento in cui si arriverà alla sua riforma. La Conferenza territoriale permanente (Ctp) delle donne del Partito Democratico di Avigliano non molla la presa, e torna all'attacco di incrostazioni e sedimentazioni che ancora determinano le diversità fra uomini e donne nelle rappresentanze politiche. L'occasione arriva dai recente incontro svoltosi presso la sede del Pd regionale su iniziativa della portavoce regionale delle donne democratiche Rossella Brenna, nel quale è stata affermata la necessità di modificare sia lo Statuto regionale che la legge elettorale prendendo come riferimento altre esperienze, come quella della Campania in cui è possibile esprimere due preferenze purchè di genere diverso, che hanno determinato miglioramenti nella rappresentanza di genere negli organi territoriali. Incontro nel quale, sottolineano le donne del Pd di Avigliano, «è apparso evidente come, per raggiungere il traguardo della parità di genere nelle istituzioni, sia necessario agire a tutti i livelli, a partire da quello comunale». E l'occasione può essere data dal processo di riforma dello Statuto del Comune di Avigliano, uno di quei processi di cui si parla da anni senza risultati, salvo quando fu necessario intervenire su di esso, all' inzio della passata consiliatura, per consentire l'aumento a sette del numero degli assessori. «La felice circostanza della rivisitazione dello Statuto, sostiene la Ctp, da parte di una commissione composta da rappresentanti istituzionali, politici e della società civile, può costituire un' importante occasione per procedere alla modifica di tutti quegli articoli che non favoriscono i raggiungimento di un obbiettivo fondamentale per, una democrazia compiuta come l'equilibrata rappresentanza di genere in tutti gli organismi politici ed istituzionali». Dalle donne della Ctp di Avigliano arriva allora un appello «alla Commissione per la modifica dello Statuto, al Consiglio comunale, che dovrà discutere e approvare lo modifiche proposte e in particolare al Sindaco Vito Summa, che li presiederà entrambi, affinché sappiano cogliere», concludono in una loro nota le donne della Conferenza territoriale permanente del Pd di Avigliano, «l'importante occasione della rivisitazione dello Statuto per porre riparo a questo grave valnus che, nonostante i piccoli passi in avanti comunque compiuti, ancora caratterizza la vita istituzionale della nostra comunità>.