'DALLA MASSERIA DI DE FILIPPO PASSIAMO AL FEUDO DEI PITTELLA'
POTENZA - Non ha mai smesso di fare opposizione Gianni Rosa, neo consigliere regionale (e uscente) di Fratelli d'Italia, da anni pronto a fare le pulci al palazzo. La Nuova lo ha intervistato sul momento delicato della Regione, sul "cambiamento" in atto e sullo stato di salute del centrodestra dopo la scissione dei berlusconiani.
La politica lucana riparte da dove si era fermata o siamo in presenza di una rivoluzione? Rivoluzione mi sembra un termine improprio. Pittella lo usa in maniera astuta per tentare di mostrare che c'è qualcosa di nuovo. Io lo sintetizzerei in questa battuta: diciamo che passiamo dalla masseria di De Filippo al feudo di Pittella. Nessuna rivoluzione, soltanto un cambio al potere.
Però da Pittella a De Filippo c'è anche uno stravolgimento del Pd. Riflessi anche tra di voi? Cambiano soltanto i cognomi. Se fino a ieri De Filippo poteva essere colui che coordinava il Pd e la Basilicata, oggi i Pittella hanno assunto in maniera significativa il comando.
Ma si attendeva quattro assessori "esterni-esterni"? Il Pittella coglie al balzo dei dissidi interni al Pd e con una banale scusa del litigio interno ha detto: oggi faccio io. E' stato bravo da questo punto di vista. Li ha depotenziati con questa mossa, però evidentemente non ha fatto la scelta migliore per la Basilicata. Ha fatto la scelta migliore per rafforzare il suo potere in Basilicata.
Pittella ha rottamato il Pd e commissariato la Basilicata? Pittella si è preso il Pd. Il Pd c'era e esiste. Oggi Pittella è il nuovo padrone del Pd. E gli altri si leccano le ferite.
Come opposizione non potreste dargli un pò di fiducia per questa giunta che non è marcatamente democratica? L'opposizione farà il suo ruolo rispetto a quello che hanno deciso i lucani che sono andati a votare. E soltanto il 47% dei lucani ha votato e questo è un grande problema. Noi ci siamo candidati in alternativa a Pittella, con un nostro programma e con una visione diversa di Basilicata. Pittella lo conosciamo. E' stato assessore alle Attività Produttive negli ultimi tre anni. E voglio ricordare le battaglie che ho fatto con lui per la gestione della cosa pubblica, che gestiva a suo modo. In quel momento portava i denari nel suo feudo, che è l'area Sud. Oggi ha solo allargato il suo territorio.
Però qualcuno nel centrodestra quando Pittella ha sfidato Lacorazza gli ha dato molta fiducia e anche il voto... Questo è un problema di chi gli ha dato voto e fiducia. Noi come Fdi non ci siamo intromessi nelle primarie. Stiamo lavorando da un anno per creare un centrodestra che diventi realmente alternativo a questo sistema, che ieri era De Filippo, oggi è Pittella. Ma siamo sempre di fronte a quel sistema che ha portato la Basilicata in queste condizioni. Quattro assessori costeranno alle casse dei lucani circa un milione di euro l'anno. Poi questi assessori realmente pensiamo che saranno autonomi? Io sono convinto che saranno telecomandati da Pittella e ogni mattina Pittella manderà loro il brogliaccio delle cose da fare.
C'è anche il nipote di Berlinguer. Lei che con la cultura di sinistra non ha proprio una grande simpatia, cosa ne pensa? Berlinguer è un cognome come gli altri tre. Sono persone disponibili a venirsi a prendere uno stipendio in Basilicata, che lasciano le loro professionalità, i loro incarichi così importanti per venire a gestire la piccola Basilicata? Questo è un primo dubbio. Probabilmente erano dei disoccupati eccellenti o portatori di ordini che non hanno potuto dire di no a qualcuno.
Però stiamo parlando di professori universitari, alti dirigenti ministeriali, della burocrazia europea. Perché li vuole sminuire? E qual è il loro interesse a lasciare questi incarichi per gestire la piccola Basilicata?
Ma non è che ci sono interessi elevati in questa piccola regione? Questo lo scopriremo in questi mesi. Io spero che in questo periodo si occupino anche un po' di Basilicata. Noi siamo lì, ancora più determinati rispetto alla scorsa legislatura, abbiamo una maggiore responsabilità, visto che il numero di consiglieri è diminuito, quindi sapremo svolgere attentamente il nostro ruolo di opposizione, di controllo e anche di proposta. Saremo lì a testare questa gente.
C'è già però chi conta un'opposizione attualmente composta da 8 consiglieri: 5 del centrodestra, 2 del M5S, c'è anche il senatore Di Maggio che deve ancora optare. Con i due del Pd che fanno capo a Maria Antezza che sono già passati all'opposizione si potrebbe intravedere già un ribaltone? Io non ho idea di ribaltoni. Il 14 dicono che ci sarà il primo consiglio regionale, vedremo come ciascuno consigliere si posizionerà.
Se il Pd dovesse confermare la rottura sarebbe meglio tornare addirittura alle urne? Noi speriamo che si torni alle urne quanto prima. Noi siamo sicuri di poter essere classe di governo migliore di questo sistema. Probabilmente non siamo riusciti a trasmetterlo in questi anni ai lucani. Fdi nasce da una spaccatura del centrodestra, da un'idea di politica più forte e condivisa, distante e distinta dal centrosinistra. Non a caso il nostro leader nazionale coniò il motto: mai con la sinistra. Noi siamo diversi da quel mondo.
Anche nel governo nazionale non partecipate al governo delle larghe intese... Si, Fdi è diventata opposizione. Oggi siamo stati raggiunti da Forza Italia. Noi lo siamo sempre stati a questo governo Letta-Alfano.
Lontani ancora una volta dal nuovo centrodestra, del sen. Viceconte e dell’on. Taddei... Premesso che loro non mi pare siano rappresentati in consiglio regionale in questo momento. Non è vero che siamo lontani, tant’è che per le iniziative degli amici di Potenza a quel tavolo abbiamo invitato anche loro perché riteniamo che il nuovo centrodestra si ponga in maniera naturale in alternativa a questo sistema. Poi saranno loro a dirci dove si collocheranno nelle amministrative.
Per i candidati sceglierete con le primarie, come il centrosinistra? Noi non copiamo nessuno. Le primarie sono uno dei valori che ha portato la Meloni in Fdi. Meloni esce dal Pdl perché Berlusconi le vuole privare. Noi ne abbiamo fatto un cavallo di battaglia alle regionali, Viceconte disse no. Abbiamo messo sul tavolo anche le primarie per la città di Potenza.
E chi è che vi ha detto no? Attualmente nessuno. Le riunioni dopo la pausa festiva riprenderanno e si riparte proprio dalle indicazioni di ciascun gruppo del candidato da portare alle primarie.
Fratelli d'Italia chi candida? Fdi ha tanti uomini da candidare. E’ un gruppo che guardo con soddisfazione. Qualcuno asserì che Fdi nasceva da un capriccio di Gianni Rosa e Mario Venezia. Invece era un pezzo di Pdl, a cui il Pdl non andava bene. Vi è la componente ex-An, vi è un gruppo ex Forza Italia ma anche tanti ex nulla. Tanta gente si è avvicinata a Fratelli d’Italia e fino a ieri non faceva politica.
C'è anche Grande Sud dell’On. Blasi e Io amo l'Italia di Magdi Allam... Blasi ha dichiarato ufficialmente che aderisce a Fdi insieme al suo gruppo. Quindi Grande Sud oggi è Fdi. Io amo l'Italia di Allam è entrato nell'operazione Officina Basilicata e sarà candidato nelle liste di Fdi come capolista nel nord-est.
Fierro, Buoncristiano e Sacco ex Udc faranno parte della vostra squadra? Beh, attualmente noi abbiamo aperto Officina Basilicata a tutte queste persone con cui abbiamo condiviso un percorso. Attualmente Maria Buoncristiano ha accettato di buon grado questo percorso, tant'è che su nostra sollecitazione è diventata la portavoce del progetto Officina Basilicata. Gli altri amici stanno riflettendo. Io spero che comprendano che in Basilicata bisogna rafforzare quest'idea di centrodestra perché se non creiamo un forte centrodestra questo sistema non lo manderemo mai a casa.
Quest'accelerazione della giunta Pittella può avere riverberi anche nell'opposizione di centrodestra? "Pittella verrà in consiglio, ci presenterà la sua giunta. Ma penso che quello che doveva dire già l'ha detto. Lui parla di professionalità, di persone capaci che possono fare bene per la Basilicata. Allora mi chiedo: dobbiamo pensare che gli assessori che abbiamo avuto fino ad oggi erano degli incapaci? E quindi che lo stesso Pittella era un incapace?.
Tre suggerimenti per la nuova giunta regionale... Pittella se vuole veramente rivoluzionare la Basilicata deve darle trasparenza. Non faccia come De Filippo che ritiene che il consiglio regionale abbia soltanto un valore di convalida delle delibere della giunta.. Ma faccia in modo che il consiglio regionale eserciti il suo ruolo di ente legislativo e di programmazione. Abbia rispetto per l'istituzione consiglio e abbia rispetto anche per le opposizioni.
Tre suggerimenti agli alleati del centrodestra per essere più forti, alternativi e magari vincenti in Basilicata... Un suggerimento per tre: si faccia opposizione.
Questo vuoi dire che fino ad adesso ci sono stati più inciuci che opposizione? Finora c'è stata un'idea di opposizione che ho sempre chiamato falso moderatismo e con il sistema Basilicata non basta. Serve l'opposizione come controllo e proposta.
E a chi accusa Gianni Rosa di essere troppo estremista, poco conciliante e poco aggregante con il centro cosa risponde? In un mese abbiamo creato qualcosa che da un punto di vista elettorale vale il 5%. I cittadini vogliono che si faccia opposizione e quindi che si controlli e si proponga. Se poi il controllo non piace e per qualcuno diventa un punto d'accusa a me questo non interessa.
Ci dica il nome di un candidato non eletto che lei avrebbe voluto portare con sé e trainare con i suoi voti? Ho una forte amicizia con Mariano Pici, con lui abbiamo collaborato tantissimo. Sentirò la mancanza di Mariano che ha sempre dimostrato di essere un uomo capace di mediare e interloquire con Gianni Rosa.
A sinistra chi stima politicamente di più? In questo consiglio sono quasi tutti nuovi e chi ha un curriculum si è speso già nelle istituzioni. Parlo di Lacorazza o Santarsiero che evidentemente non stimo politicamente per quello che non hanno fatto o hanno fatto male nella provincia o nella città di Potenza. Rispetto umano ma non politico.
Quindi non stima nessuno di sinistra? Ho simpatia per Vincenzo Folino perché interpreta la politica come io la interpreto a destra.
Un altro duro e dal brutto carattere come Gianni Rosa? Non dal brutto carattere ma determinato.
Cosa dobbiamo attenderci da lei nel prossimo mese? Abbiamo già iniziato a lavorare, porteremo le proposte del nostro programma oltre a controllare.