Pace ha un "sospetto" sulla sconfitta. Lorusso deluso, "grillini" soddisfatti ma fuori dai giochi

Una risultato che brucia, nel risultato e nelle proporzioni. E nel campo dei Progressisti democratici si fa fatica a capire cosa possa averlo prodotto. “E’ una sconfitta così inaspettata e sonora che non riesco ancora a capirne la cause”, sostiene il candidato sindaco Mimì Pace, “al momento non ho ancora avuto modo di osservare attentamente i dati, ho bisogno di un’analisi più approfondita per capire cosa sia successo. Dove pensavo ci fossero criticità abbiamo prevalso, dove pensavo fossimo largamente davanti abbiamo pareggiato o addirittura perso. Mi meraviglia soprattutto il dato di Sant’Angelo e Possidente, dove pensavamo di ottenere molti più voti dei nostri avversari e invece siamo andati sotto. Dal mio punto di vista è un risultato difficile da comprendere”. C’è amarezza nel centrodestra, riunito nella lista civica “Avigliano libera”: “C’è poco da commentare”, spiega Vito Lorusso, che sarà unico esponente non di centrosinistra nel prossimo Consiglio comunale, “avevamo dato alla comunità un’occasione che non si è voluta cogliere. Dispiace per i ragazzi che hanno messo tutto il loro impegno, evidentemente Avigliano non è pronta al cambiamento. In campagna elettorale, abbiamo riscontrato un forte malcontento per i problemi lasciati irrisolti dalle ultime amministrazioni, poi alla prova dei fatti il centrosinistra nel suo complesso ha addirittura aumentato i suoi voti. Faccio i miei auguri al sindaco Summa, speriamo che nei prossimi 5 anni qualcosa cambi ma sono pessimista. Noi saremo l’unica voce diversa in Consiglio, l’unica vera opposizione visto che il centrosinistra si è diviso sì ma su logiche diverse da quelle programmatiche”. Soddisfatti per il risultato, un pizzico di delusione per non essere entrati in Consiglio: il Movimento 5 stelle vive il giorno dopo la sua prima esperienza su uno stato d’animo biunivoco. “I 502 voti conquistati sono un buon risultato”, commenta Claudio Summa, “peccato non essere entrati in Consiglio e non poter accedere direttamente a tutti gli atti per poter controllare da vicino l’azione dell’amministrazione. Siamo comunque orgogliosi di aver messo su un gruppo giovane che continuerà nella sua azione”.

Giancarlo Tedeschi

fonte LA NUOVA DEL SUD

categoria: POLITICA

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