Da quali prodotti tipici lucano – mediterranei è pieno il «paniere» da presentare negli happening nei porti dove si fermeranno le barche a vela del progetto «Sano è lucano» ed all’Expo di Milano? Nella scheda tecnica del progetto è specificato che tali prodotti sono stati suggeriti dagli stessi Istituti scolastici partecipanti. Così, quelli della provincia di Potenza hanno suggerito il vino Aglianico del Vulture, i calzoncelli di Melfi, il peperone di Senise, il canestrato di Moliterno, i fagioli di Sarconi, e
la carchiola. Lo confessiamo: a questo punto siamo andati in panico. Cosa sarà la carchiola? Ed abbiamo trovato: «Focaccia tipica della zona di Avigliano preparata solo con acqua e farina di mais senza aggiunta di lievito. Cotta in forno in passato veniva utilizzata per accompagnare le minestre». Sin qui Potenza. E le scuole materane partecipanti cosa hanno suggerito? Possiamo ben scrivere che il piatto... piange. Nella citata scheda tecnica, infatti, abbiamo trovato solo il pane di Matera. E l’ortofrutta, a cominciare da sua maestà la fragola, del Metapontino? E gli oli extravergini di oliva? Ed il vino doc Matera? Solo il pane della città dei Sassi può rappresentare al tipicità enogastronomica dell’intera provincia? Ci pare proprio di no. Ma sino alla partenza di domani c'è tempo per «irrobustire » la cambusa.