NEWS

11/08/2015
L'AUTOMOTIVE VA ONLINE: I CANALI PIÙ SICURI
Le quattro ruote viaggiano bene online.
 
Le quattro ruote viaggiano bene online. I dati parlano chiaro: solamente nel mese di febbraio 2014 le vendite sono aumentate del 7,6%, con un rialzo medio del 5,4% dall'inizio dell'anno appena trascorso. Dati che vengono confermati da quelli relativi al primo semestre 2015, con una ulteriore crescita del mercato pari a 4,9 punti percentuali, un livello che non veniva toccato dal 2007.

Alla base di questa ventata d'ossigeno troviamo sicuramente il grande contributo fornito dalla rete: grazie a siti specializzati alla compravendita di auto usate, come questo ad esempio, la facilità di reperire informazioni, la rapidità con la quale concludere le trattative, la vasta gamma di scelta e soprattutto la convenienza hanno dato nuovo slancio al settore. Nuovo e usato viaggiano su due binari distinti ma nella stessa direzione: entrambi i mercati fanno registrare un aumento del giro d'affari che fa ben sperare per il futuro.

Tante case produttrici di fama mondiale, come ad esempio la francese Renault, stanno cominciando a virare verso l'online riducendo i punti vendita fisici in favore degli store online. Una scelta dettata dalle necessità dei tempi moderni, che prediligono immediatezza ed efficienza, che fa risparmiare qualche soldo nelle tasche degli acquirenti. I costi di gestione di una concessionaria infatti vengono completamente abbattuti senza che l'offerta ne risenta minimamente.

Certo, i nostalgici dei tempi andati potranno sempre recarsi di persona per testare il veicolo e toccare con mano l'oggetto dei propri desideri, ma secondo le statistiche solamente un quinto degli utenti compra effettivamente il veicolo che ha provato su strada. Nella maggior parte dei casi si tratta di servizi che non portano un reale ritorno economico nelle casse dell'azienda, e possono essere tagliati in modo da contenere i prezzi di listino e venire incontro a chi vede nel risparmio una priorità essenziale.

Rivolgersi ai portali specializzati di compravendita online, sia per quanto concerne i veicoli usati che quelli nuovi, rappresenta un scelta conveniente sotto diversi punti di vista. Inoltre con la presenza di diversi incentivi statali per le nuove immatricolazioni, in particolare per quinto concerne i veicoli ad impatto zero, acquistare un'auto potrebbe rivelarsi un ottimo investimento.

E' bene specificare che tratta comunque di beni ciclici, i quali vengono acquistati per essere utilizzati fino all'esaurimento ed eventualmente ri-immessi nel mercato a distanza di anni per ricavare una base sulla quale fare l'investimento futuro. Ad ogni modo l'età media delle vetture in circolazione sembra essere salita negli ultimi anni, passando da 7,5 a 8,5 anni. Un cambiamento che non ha come origine solamente la crisi economica, tra le cause del rallentamento della produzione industriale oltre alla riduzione della spesa delle famiglie, ma fa da specchio ad un atteggiamento attendista di gran parte degli automobilisti, che si apprestano a vivere un 'ricambio generazionale' dell'intero settore delle quattro ruote. Le auto ibride ed elettriche infatti rappresentano i mezzi di trasporto del futuro e non sempre si è disposti ad investire quella cifra in più che garantisce comunque un risparmio nel lungo periodo.

Insomma, ben vengano le nuove auto ma se si può aspettare qualche anno in più affinché la loro diffusione livelli i prezzi di mercato è ancora meglio, dal momento che investire su modelli a benzina potrebbe risultare sconveniente in ottica futura. Motivo per cui l'usato riesce ad incontrare perfettamente le esigenze di chi non vuole spendere una quantità eccessiva di denaro per un'auto nuova ma desidera comunque sostituire la propria vettura.

Infine, un ultimo aspetto da non trascurare riguarda le assicurazioni, anch'esse divenute più convenienti grazie alla diversificazione dell'offerta presente online. La rete ha stravolto i paradigmi esistenti ridisegnando le modalità di interazione tra aziende e utenti prestando un occhio di riguardo al portafogli: che piaccia o meno dopo anni di crisi il settore dell’automotive comincia a trarne giovamento, e questo non può che essere una buona notizia dopo il lungo periodo di recessione che ha frenato uno dei settori trainanti per l'economia italiana.

 
Catia Bisconti
fonte AVIGLIANONLINE.EU
categoria: ATTUALITÀ