AVIGLIANO FUCINA DI GIOVANI TALENTI MA NON CI SONO PALESTRE IDONEE
AVIGLIANO. Il basket non si ferma nella cittadina gianturchiana neppure per le vacanze estive e dopo un mese di luglio all’insegna degli allenamenti presso la palestra scoperta di via Guido Rossa, presa in gestione dalla Minibasket school di Roberto Zaccagnino e Carlo Imbrenda, parte dal prossimo lunedì il raduno prestagionale. Un’attività intensa quella della società aviglianese, che può contare su oltre 60 minicestisti divisi tra pulcini/paperine, scoiattoli/libellule, aquilotti/gazzelle. La nuova stagione vedrà per la prima volta scendere in campo la squadra degli esordienti. «Siamo al quarto anno di attività - spiegano Zaccagnino e Imbrenda - e siamo felici di aver costruito basi rilevanti per dare un futuro importante ai nostri cestiti in erba. Da settembre a giugno, oltre ad aver partecipato a tutte le iniziative della Fip, abbiamo concluso il nostro progetto scolastico ed organizzato il primo torneo città di Ruoti, con la presenza di oltre 200 bambini provenienti da regioni diverse. Qualcuno potrà chiedersi come mai il torneo non lo abbiamo organizzato ad Avigliano. Siamo stati costretti ad organizzare i tornei e a giocare tutte le nostre partite in casa presso il Pa-lazzetto di Ruoti, l’unica struttura al momento più vicina ed idonea per lo svolgimento del nostro sport. La carenza di strutture adeguate è una nota dolente per la nostra attività nella cittadina. È sicuramente poco dignitoso che Avigliano non abbia una palestra adeguata per svolgere sport durante il lungo periodo invernale. Ci auguriamo che possa essere al più presto inaugurato il nuovo palazzetto».