AVIGLIANO - L’approvazione del bilancio previsionale continua a tenere acceso il dibattito politico amministrativo ad Avigliano. Dopo averlo sollecitato, denunciando “ingiustificabili ritardi” e portando la questione all’attenzione del prefetto di Potenza, i consiglieri di opposizione Mimì Pace, Antonio Pace, Federica D’Andrea e Anna D’Andrea sono ritornati ad occuparsi del documento contabile presentato dalla giunta Summa criticandone numerosi contenuti. a loro parere si tratta di un “bilancio riparatore senza alcuna visione futura per Avigliano”. “Dopo la diffida del Prefetto - scrivono i consiglieri in una nota - l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vito Summa ha approvato a maggioranza il bilancio previsionale 2015 e la relazione programmatica per il triennio 2015/2017. Il nostro voto sfavorevole nasce dalla considerazione fatta dei contenuti, sia del bilancio che della relazione programmatica che a nostro parere è di ordinaria amministrazione, del tutto privi di interventi concreti volti alla risoluzione delle tante problematiche delle realtà comunali e senza alcuna visione strategica per lo sviluppo futuro della nostra comunità. Abbiamo, cercato di colmare il vuoto posto in essere dall’amministrazione comunale, rispetto alla risoluzione di problematiche che gravano sulla nostra comunità e che riteniamo non più procrastinabili nel tempo, con alcuni emendamenti proposti al consiglio comunale, dove paradossalmente, nonostante i pareri favorevoli tecnico-contabili, la maggioranza del sindaco Summa non ha approvato”. Tra gli emendamenti proposti i consiglieri tengono a ricordare l’impegno di 60mila euro per la manutenzione straordinaria del tratto stradale urbano dell’area del Monastero in Avigliano, l’impegno di 20mila euro per il completamento della copertura pressostatica della palestra a servizio del plesso scolastico di Sant’Angelo di Avigliano, i 100mila euro per la realizzazione di un centro multi servizi nelle frazioni o anche per la riqualificazione della struttura della delegazione comunale di Lagopesole, che risolverebbe l’annoso problema di utilizzo de locali e dell’eliminazione barriere architettoniche per l’accesso ai locali per usufruire dei servizi comunali, del medico sanitario e delle prestazioni del distretto sanitario nell’intera area. “Emendamenti - scandiscono - che pur trovando la copertura economica negl’oltri 500.000,00 euro di avanzo di amministrazione e senza pregiudicare quanto già previsto nella proposta di bilancio della giunta comunale, la maggioranza ha deciso di non accogliere. Con la segnalazione al prefetto di Potenza per la mancata approvazione, da parte della maggioranza Summa, del bilancio nei termini di legge a cui è seguita la relativa diffida, richiamavamo la maggioranza al rispetto della legge, così come la proposizione degli emendamenti era un’azione di corresponsabilità nella risoluzione delle problematiche da tempo irrisolte L’amministrazione Summa - conludono - sorda alle tante sollecitazioni dei cittadini che ci hanno incalzato per presentare gli emendamenti e miope rispetto alla prospettiva di sviluppo futuro delle nostra comunità, ha ritenuto di non accogliere i nostri emendamenti dimostrando di non aver a cuore il benessere della nostra comunità e dei nostri concittadini”.