Avigliano - A partire dalle 18.00, presso Piano Gagliardi, ha preso il via la festa dei giovani democratici del comune gianturchiano. I GD hanno, così, aperto il dibattito incentrato sulla cultura e sull’importanza di quest’ultima nello scenario attuale, proprio con l’iniziativa denominata “Pieni di cultura”.
In una Basilicata sempre più vessata da crisi e spopolamento, l’attivismo giovanile diventa un momento d’importante aggregazione, volto ad alimentare quel circolo virtuoso che mette insieme patrimonio di conoscenze e spirito d’iniziativa. Ed è proprio partendo da Avigliano che i giovani vogliono fare “il pieno di cultura”, legando eventi gastronomici e valorizzazione dell’artigianato, in una cornice culturale. Anche l’attuale amministrazione sta iniziando ad impegnarsi in questo senso, con attività finalizzate al recupero di tradizioni e cultura, per rimettere in movimento quel circuito che valorizza il territorio, anche grazie all’associazionismo e il mondo del volontariato.
Dunque, sempre più spesso, l’amministrazione comunale, insieme a Pro Loco e associazioni, mette in piedi progetti volti allo sviluppo di attività dal profilo culturale. Ma c’è ancora molto da fare per gestire al meglio questi aspetti, anche alla luce della nuova proposta di legge culturale che sarà discussa a breve in consiglio regionale.
All’incontro - presentato dal consigliere comunale Angelo Summa e da Mara Salvatore - alla presenza del primo cittadino, dell’assessore al Bilancio, Vito Lucia, dell’Assessore allo sport, turismo e politiche di promozione del territorio, Emilio Colangelo, del presidente della Pro Loco di Avigliano, Francesco Giordano, si è discusso dell’importanza della cultura anche per il territorio di Avigliano. L’iniziativa organizzata dai GD, ha visto la partecipazione anche l’assessore Vincenzo Viti. In questo contesto, inoltre, è stata significativa la partecipazione di Dino Quaratino, direttore artistico dell’organismo lucano che si occupa di attività teatrali. Con “Cose di Teatro e musica”, Quaratino, difatti, è responsabile della produzione, della distribuzione e dell’organizzazione di spettacoli teatrali, musicali, cinematografici e di danza in regione; tutte attività incentrate sulla cultura. Dunque, «la cultura come atto di responsabilità dell’attività politica, che non può prescindere dal considerare quest’aspetto del territorio e non può comporsi di episodi isolati e scollegati» - ha ricordato Viti durante l’incontro, auspicandosi che anche a livello regionale vengano stanziati più fondi dedicati proprio ai circoli culturali, al recupero delle attività cinematografiche e teatrali, al ripristino delle tradizioni e di tutte quelle competenze che hanno una rilevanza culturale.L’interessante dibattito è proseguito con il Cpt di Avigliano (Conferenza Territoriale Permanente delle Donne Democratiche), coordinato dalla referente territoriale, Vitina Iannielli. Discutendo della necessità di riscrittura dello statuto regionale che deve porre al centro la persona; la democrazia; la solidarietà e la sostenibilità, è intervenuto sul tema il presidente della prima commissione consiliare permanente, Vincenzo Santochirico.
La manifestazione si è conclusa con degustazione di piatti tradizionali a cura dell’Osteria Gagliardi e con uno spettacolo sulla vita di Feltrinelli, portato in scena dell’artista Mauro Monni. Dunque, davvero un “pieno di cultura”, in un serata ben organizzata, ricca di dibattiti e proposte per la comunità aviglianese.