TRATTORE PRECIPITA CON VOLO DI 13 METRI NELLA SCARPATA: MUORE UN AGRICOLTORE
Un agricoltore 82enne della cittadina è deceduto ieri a causa di un grave incidente stradale. Intorno alle 14,45 l’anziano, che si era recato in un piccolo magazzino di sua proprietà nei pressi della locale polveriera per prendere delle cassette da utilizzare per la vendemmia, stava percorrendo, a bordo del suo trattore, la strada interpoderale di Contrada Carpinelli quando ha perso il controllo del mezzo. La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio delle forze dell’ordine ma con molta probabilità l’uomo non è riuscito a sterzare in una stretta curva a gomito ed il veicolo, proseguendo dritto, è planato sull’at t i g u a scarpata: un volo di circa 13 metri ed il mezzo si è ritrovato nella sottostante strada comunale che collega le contrade di Carpinelli e Bruciate, nei pressi della sala ricevimenti Villa Diamante. Il grave incidente avrebbe potuto avere ancor più drammatiche conseguenze, in quanto la strada comunale, benché non sia una via di collegamento principale, è particolarmente trafficata, utilizzata non solo dai residenti ma anche da quanti vogliono raggiungere in maniera alternativa la provinciale 30 per Potenza. La parte anteriore della trattrice agricola si è letteralmente conficcata nell’asfal - to e l’uomo, sbalzato fuori, è atterrato sul duro manto stradale con una violenza che non gli ha lasciato scampo. L’anziano è, infatti, deceduto sul colpo e sono stati inutili i soccorsi scattati immediatamente grazie alla segnalazione di alcuni residenti, che hanno udito un forte boato e sono accorsi in strada, allertando con prontezza il «118» e le forze dell’ordine. Nonostante l’eliambulanza sia prontamente giunta sul luogo dell’incidente dopo neppure 10 minuti dallo sciagurato sinistro, i sanitari non hanno potuto far altro che accertare il decesso di V.C.M., la cui salma, dopo una serie di rilievi, è stata riconsegnata ai familiari e trasferita nell’obitorio del cimitero di Avigliano centro. Le indagini dei carabinieri della locale stazione, coordinate dal comandante Carmine Cianciarulo, sono ancora in corso e sul luogo dell’incidente sono state effettuati sino al tardo pomeriggio una serie di rilievi. Pur tuttavia pare abbastanza evidente che non vi siano dubbi su responsabilità esterne e che lo sciagurato sinistro mortale sia stato un imponderabile incidente stradale, come, purtroppo ne avvengono tanti.