A Bella la cerimonia conclusiva del concorso a cui hanno aderito tredici scuole

Grande successo a Bella per la II edizione del concorso «Una fiaba per la Transumanza. La Bella Narrazione», progetto nato dalla voglia di riscoprire il più intimo contatto con la memoria storica, naturalistica e culturale della propria terra. Tredici le scuole che hanno aderito con entusiasmo alla scelta di divenire custodi delle voci del passato, e renderle fruibili attraverso gli strumenti didattici, e 117 i lavori presentati tra narrazioni, fumetti, video e musiche sul bosco e la necessità della sua salvaguardia alla luce dell’enciclica di papa Francesco «Laudato sì». La giuria era composta da Vincenzo Giuliano, garante per l’Infanzia e l’adolescenza della Basilicata, Rossella Sapio, regista televisiva ed esperta di produzioni digitali, Nicola Manfredelli, già direttore del gal Marmo Melandro che ha finanziato la prima edizione del concorso, Caterina Policaro, docente delle scuole superiori, blogger, comandata presso l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Basilicata, coordinati dal professor Mario Coviello, con la presidenza di Michele Celentano, sindaco di Bella. «Dopo un attento e serrato confronto» sono stati premiati per la Sezione Narrazioni, Fiabe e Racconti, le classi IIA e IIB della primaria dell’Istituto comprensivo Avigliano Centro, plesso Silvio Spaventa Filippi, con «Voci del Bosco », la IIA della secondaria del Comprensivo «Giovanni XIII» di Barile con «Oak City», la VA della primaria del comprensivo di Genzano di Lucania con «Sono il Bosco. Mi Racconto», la IIIC della secondaria «L. Milani » di Policoro con «La Fiaba Infinita del Bosco» e la IV della scuola primaria di Rapone del comprensivo di San Fele con «Il Bosco Incantato». Per la Sezione Musica ha vinto un rap, «La natura è…» della IIB della secondaria «Nicola Sole» di Senise. Per la Sezione Video sono risultati vincitori l’Istituto Comprensivo «G. Galiei» di Palazzo San Gervasio con «Laudato sì» (4 video) della Classe III A della Scuola Secondaria di Genzano e il Comprensivo di Bella con «Terrore nei Boschi» della Classe I B e «La Magia del Bosco» della I A della Media. I vincitori avranno l’occasione anche di visitare nei prossimi giorni la «casa delle fiabe», scrigno nel cuore del Bosco di Bella, nato lo scorso anno con l’intento di intercettare il «turismo» scolastico e culturale per valorizzare il territorio e le sue risorse ed in particolare il patrimonio boschivo ed il castello aragonese di Bella. Il centro visite custodirà tutti i lavori partecipanti e tante altre storie locali ed universali, in un itinerario virtuale attraverso il Mondo delle Favole antiche e moderne. «Nella ricerca mai perduta dell’empatia fra bambino e magia, fra sogno e realtà – afferma Mario Coviello – proviamo a far sentire i più piccoli custodi di un patrimonio naturalistico, culturale e tradizionale attraverso una riappropriazione coscienziosa della bellezza dei luoghi più incantevoli della nostra terra».

Sandra Guglielmi

fonte LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

categoria: ATTUALITÀ

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