SP 30 AVIGLIANO POTENZA, RISPOSTA AL VERGOGNOSO COMUNICATO DI VALUZZI
La nota stampa del Presidente della Provincia Valluzzi relativa alla situazione della strada SP 30, Potenza - Avigliano, ed ai lavori di cui è stata oggetto, denota che evidentemente abbiamo due modi opposti di pensare e vedere le cose e di valutare i problemi e cercare di risolverli, come è facile d’altronde immaginare, considerando che apparteniamo a due parti politiche e culturali contrapposte. Come ebbi già modo di scrivere in passato la strada Potenza Avigliano, percorsa quotidianamente da migliaia di pendolari, è interessata in alcuni tratti da fenomeni di dissesto idrogeologico, più o meno importanti, riconducibili verosimilmente a movimenti franosi. Noi crediamo semplicemente, come già detto più volte in passato, a modo di suggerimento e non come polemica, come proposta e non come protesta, che intervenire con opere temporanee, attraverso il semplice rifacimento del tappeto di asfalto e qualche drenaggio, serve a poco e nulla. Anzi, se vogliamo dirla tutta, significa, a nostro modo di vedere le cose, sperperare un milione di euro di soldi pubblici e, dal punto di vista tecnico e scientifico, ed inasprire il problema, in quanto il manto di asfalto che periodicamente viene aggiunto, costituisce un aggravio di peso che contribuisce alla instabilità dei versanti, andando ad innalzare il valore delle forze destabilizzanti. Noi, ribadiamo per l’ennesima volta, avremmo agito impiegando le risorse economiche a disposizione per risolvere puntualmente, ma in modo definitivo, le situazioni di dissesto che interessano i tre o quattro tratti della strada in frana, uno per volta, nel corso del tempo. Così da avere una situazione stabile, sicura e duratura. Proponiamo lo stesso suggerimento per la quarta volta sperando che venga raccolto dal presidente Valluzzi.