Successo al talent show di Sky per i quadri plastici di Avigliano. Standing ovation di giudici e pubblico

Standing ovation per I quadri plastici, approdati mercoledì sera sull’importante vetrina nazionale di Italia’s got talent. L’emozione dell’arte che si incarna e prende vita grazie alla statica plasticità di personaggi viventi ha travolto giuria e pubblico del talent show, che hanno sommerso di applausi il nutrito gruppo aviglianese, capeggiato dal giovane Angelo Lacerenza che ha presentato le maestose opere del Caravaggio riprodotte negli studi televisivi dai talentuosi attori, supportati da esperte ed abili maestranze locali figlie della consolidata tradizione artigianale aviglianese. Tra lo stupore misto a commozione per l’inedita e suggestiva performance, il pubblico ha chiesto a gran voce alla giurata Littizzetto, che ha ammesso di essere fortemente tentata nel promuovere l’esibizione con il massimo riconoscimento, di premere il suo ultimo golden buzzer, spedendo direttamente alle fasi finali la tradizione della cittadina al piè del Carmine. I quattro convinti si, conditi da elogi dei quattro giurati, Claudio Bisio, Nina Zilli, Frank Matano ed appunto la Littizzetto, hanno fatto superare ai Quadri plastici le audizioni e, se non spediti subito in fanale, li hanno promossi alla fase successiva. A mostrare il backstage Lodovica Comello. La scelta delle opere da riprodurre dalle assi del teatro di Catanzaro per mostrare in tv, a milioni di spettatori, la magica atmosfera pittorica animata è caduta sul Caravaggio, autore tra i più conosciuti, che, altresì, con la sua vita e con le sue opere è sembrato ben rappresentare il tormento esistenziale del nostro tempo. Pur teso ed impegnato a scoprire la via della luce, della salvezza e del superamento delle tante contraddizioni che lo attraversano, il Merisi è stato il primo, infatti a dimostrare come la pittura poteva affrancarsi dalla forma e dalla maniera nella manifestazione esatta della realtà, senza cedere a trasfigurazioni o ad eufemismi, ma privilegiando ambienti e personaggi del popolo nel loro crudo e, a tratti, disturbato realismo alla Zola e alla Verga. E più di ogni altro artista del passato, cercando nel quotidiano l’eterno, è stato in grado di parlarci con forza dei grandi temi della vita. I quadri plastici, rispolverati ad Avigliano esattamente vent’anni fa dalla locale proloco, si svolgono la prima domenica di agosto, inserendosi nel solco di una tradizione risalente agli anni 20, e richiamano nella cittadina turisti affascinati dall’inedito spettacolo messo in scena con meticolosa cura dei particolari, maestria e passione dagli storici gruppi ed associazioni cittadine.

Sandra Guglielmi

fonte LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

categoria: ATTUALITÀ

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