E’ quanto ha dichiarato il Segretario Provinciale AADI Lorenzo Pace

Dall’Assemblea dei lavoratori di oggi, sono emerse preoccupanti criticità riconducibili ad un inappropriato management Aziendale, che mina inevitabilmente la sicurezza e la salute degli operatori con un aggravio che ormai al culmine rischia di degenerare per ambienti lavorativi pressanti.

E’ impensabile continua Pace predisporre turni di servizio, utilizzando l’istituto dello straordinario come ordinaria pianificazione “ad libitum “per sopperire alle improrogabili esigenze di servizio se pur con una cronica carenza d’organico infermieristico, le stime date in precedenza dalla direzione strategica del nosocomio calcolano il personale infermieristico a circa mille unità, ma il dato emerso in assemblea oggi dopo una ulteriore ed opportuna verifica, stimano il medesimo a ottocento Infermieri, un numero a parere della scrivente insufficiente per il fabbisogno del San Carlo se si pensa alla considerevole mole di lavoro essendo Ospedale di rilievo di un’intera Regione.

E’ inaccettabile, il mercimonio che si è verificato per le progressioni di carriera orizzontale, e tal proposito corre l’obbligo RICORDARE che secondo quanto sancito dall’art. 31C.C.N.L. 19.04.04 “ope legis : Fondo per il finanziamento delle fasce retributive, delle posizioni organizzative Sanitarie le code contrattuali nella misura di € 06,05 mensili per tredici mensilità, per dipendente in servizio al 31.12 di ogni Anno in corso rivalutano ed accreditano il fondo stesso per incrementare e finanziare direttamente avanzamenti di carriera economica.

Ne derivano legittimi dubbi di merito su Trentadue Posizioni Organizzative Aziendali, di cui solo Dodici riconducibili a ruolo Sanitario, e le restanti Venti nel ruolo Amministrativo. Chiederemo verifiche su quali fondi vertono le une a fronde delle altre.

Conclude Lorenzo Pace, dichiarando che L’AADI si dichiara pronta ad avviare tutte le procedure legali nelle opportune sedi per tutelare la categoria Infermieristica perché a parere della scrivente sono stati violati i diritti sanciti dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, ricordando a tutti che nel simbolo della Repubblica Italiana è presente una Ruota Dentata che traduce ed esprime il primo articolo della Carta Costituzionale ”ITALIA E’ UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA FONDATA SUL LAVORO”. Troppo spesso le Direzioni strategiche di tutte le aziende Lo Dimenticano ed è giusto SOTTOLINEARLO.

Lorenzo Pace

fonte AVIGLIANONLINE.EU

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