AMIANTO: LE PROCEDURE PER LA RIMOZIONE ATTIVATE GIÀ DA MAGGIO SCORSO
In seguito alle segnalazioni pervenute da parte di numerosi cittadini agli inizi di maggio u.s., circa la presenza di materiale abbandonato contenente amianto alla frazioni Possidente e Stagliuozzo, l’Amministrazione comunale ha immediatamente attivato le procedure previste per la rimozione.
Come noto, la rimozione di materiali contenente amianto segue una rigorosa procedura stabilita dalla legge, con una tempistica che tiene conto di una serie di fasi e dell’acquisizione di pareri obbligatori che non dipendono dall’Amministrazione Comunale.
Dopo i sopralluoghi del Comando di Polizia Locale e dell’Ufficio Tecnico comunale, è stata avviata la procedura di gara per la per l’affidamento della rimozione dei materiali e, con Determina n. 595 12.07.2016 è stato affidato alla ditta La Carpia s.r.l. l’intervento di rimozione, trasporto e smaltimento delle lastre di amianto.
La ditta incaricata, come previsto dalla norma ha redatto gli elaborati per la il corretto smaltimento, ha predisposto il Progetto per la rimozione delle lastre di amianto, ed ha depositato in data 1.09.2016 il Piano di Lavoro, ai sensi dell’art. 256 del D.Lgs 81/2008, presso la competente Azienda sanitaria per ottenere l’autorizzazione alla rimozione. Durante tale periodo i siti sono stati monitorati al fine di evitare pericoli per l’incolumità pubblica.
L’Ufficio di Prevenzione e Salute Umana dell’ASP Basilicata, in data 14.10.2016, ha comunicato il proprio parere favorevole e la ditta La Carpia, 18 ottobre 2016 ha formalmente comunicato agli Uffici preposti (Asp, Amm.ne provinciale di Potenza e Medicina del Lavoro di Potenza) la notifica di inizio lavori di bonifica di amianto, previsto per il giorno 27.10.2016 (D.Lgs.81/2008 art. 250).
“Comprendiamo le legittime preoccupazioni dei cittadini – hanno dichiarato il Sindaco di Avigliano Vito Summa ed il Capogruppo Ivan Santoro” e abbiamo attivato, da subito, tutte le procedure previste dalla legge, per consentire il corretto smaltimento di materiali altamente pericolosi.
Abbiamo invitato anche le forze dell’ordine, il presidio del Corpo Forestale e il Comando della Polizia Locale ad intensificare l’azione di controllo e di indagine su un comportamento illecito che si ripete, ormai, con preoccupante sistematicità in alcune frazioni di Avigliano, a partire proprio da Possidente e Stagliuozzo, incontrando grande collaborazione, con l’obiettivo di debellare il fenomeno dell’abbandono di onduline di amianto e punire i trasgressori”.