MENO CORSE DA AVIGLIANO A POTENZA MA TUTTI CONTENTI PER LA VILLA PIÙ GRANDE
AVIGLIANO - Prime reazioni dell’opposizione alla notizia dell’incontro tra il sindaco di Avigliano, Summa e il presidente delle Fal che ha portato alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa per la cessione di un’area da destinare all’ampliamento della villa comunale. “L’incontro -commenta Vincenzo Claps, portavoce locale di Fratelli d’Italia-An - è avvenuto, per una mera casualità, immediatamente dopo la modifica dell’ordine di servizio da parte delle Fal, provvedimento che ha cambiato significativamente il servizio di trasporto ferroviario tra la città di Avigliano ed il capoluogo, e si è concluso con le solite rassicurazioni di rito. In questo momento, a nostro avviso, sarebbe stato opportuno un incontro aperto a tutta la cittadinanza e non un summit riservato. Tra l’altro riunione nata in origine per siglare esclusivamente l’accordo per la villa ed utilizzato strumentalmente per far vedere che questa amministrazione si occupa dei problemi dei cittadini. Oltre alle parole trascritte in un freddo comunicato stampa, non ci pare esistano degli atti concreti che dimostrino la volontà delle Fal di investire sulla tratta Avigliano - Potenza, dotandola del sistema automatico di sicurezza, unica possibilità che abbiamo per rilanciare e migliorare il servizio di trasporto, scongiurato il rischio di ridimensionamento, che purtroppo è già in atto. Per non parlare dei costanti disservizi lamentati dai cittadini che rendono ancora più fragile il servizio di trasporto. Come sempre -attacca Claps- il sindaco Summa deve fare apparire che la questione è stata affrontata, tanto ottimismo a fronte del nulla. Di fronte ad una modifica così sostanziale del numero di corse, che limiteranno ancora di più il trasporto ferroviario da Avigliano a Potenza, non possiamo semplificare ed apparire felici e contenti per la villa più grande. Visto tutto ciò non ci resta che attendere la risposta di Pittella all’interrogazione presentata dal consigliere Gianni Rosa per capire realmente cosa si vuol fare per la stazione di Avigliano ed il trasporto ferroviario per Potenza”.