QUADRI PLASTICI AD AVIGLIANO: L'ARTE PRENDE VITA
Avigliano - Strepitoso successo ad Avigliano per I Quadri plastici, suggestiva manifestazione dell’estate aviglianese, organizzata dalla locale Proloco, conosciuta e apprezzata anche a livello internazionale, in cui opere d’arte pittorica prendono vita incarnandosi dalle assi del palco allestito in piazza Aviglianesi nel mondo. In migliaia le persone che hanno riempito in tutta la sua superficie la grande piazza aviglianese per assistere alla meraviglia dell’arte che prende vita per incantare ed emozionare. Il tema della fuga, dedicato a tutti coloro che a causa delle guerre e delle persecuzioni sono costretti ad abbandonare la propria terra per cercare rifugio altrove, è stato rappresentato grazie a Fuga in Egitto di Luca Giordano, Riposo durante la fuga in Egitto con i santi Giovanni Battista e Lucia di Cima da Conegliano e Ritorno dalla fuga in Egitto di Ludovico Carracci. Le scene viventi, come da tradizione, sono state costruite con maestria, entusiasmo, passione e tanto impegno dai tre gruppi storici: a «Basso la terra» era stata affidata l’interpretazione dell’oera del Giordano, a «Spazio ragazzi» quella di Cima da Conegliano e ad «Aviliart» quella del Carracci. Il gruppo Basso la terra si è avvalso della direzione artistica di Rocco Lacerenza; interpreti: Eugenia Chianese, Vincenzo Lovallo, Mariassunta Sabia, Vito Lorusso, Domenico Santoro; coordinamento: Francesco Labianca; collaborazione artistica: Marianna Chianese; realizzazione strutture e scenografiche: Renato e Nicola Zaccagnino; scenografia fondale: Marcello Samela; costumi: Vitina Mancusi; Ttucco: Marianna Chianese; acconciature: Donatella Rosa. Per la realizzazione dell’opera di Aviliart, la direzione artistica è stata affidata a Nazzareno Samela; interpreti: Carmen Labella, Donatella Rosa, Giuliana Lorenzo, Marianna Manfredi, Giacomo Sacco, Giambattista Guglielmi; coordinamento: Tonina Salvatore; collaborazione artistica: Vito Aquila, Tonino Viggiano, Filomena Rosa, Adriana Rosa, Hilary Bochicchio, Paola Samela; realizzazione strutture scenografiche: Giacomo Sacco; scenografia: Marcello Samela; costumi, trucco e acconciature: Maria Samela e Margherita Sabia. L’opera del Caracci a cura di Spazio ragazzi ha avuto come direttrice artistica Carmen Labella; interpreti: Marco Mancusi, Domenico Raimondi, Valeria Genovese, Lucia Letizia Galasso, Vincenzo Genovese; coordinamento: Margherita Telesca; collaborazione artistica: Donato Galasso, Piero Mancusi, Antonio Rosa e Nunzia Arcomano; realizzazione strutture scenografiche: Renato Zaccagnino; scenografia fondale, trucco e acconciature a cura di Spazio ragazzi; costumi: Lucia Postiglione. Un appuntamento divenuto negli anni il più importante della cittadina, capace ogni volta di stupire per la sempre maggiore perfezione della messa in scena grazie alla professionalità e all’impegno di tanti giovani figuranti, di truccatori, scenografi, pittori e falegnami, costumiste, parrucchiere, estetiste, responsabili della fotografia e addetti alle luci, tutti della consolidata tradizione del rinomato artigianato locale.