AVIGLIANO: Vaccaro R., Muzzillo, Verrastro (Tornillo 53'), Summa, Carlucci, Potenza, Santopietro (Salbini 77’), Vaccaro M.,Montenegro, Volturno Luciano, D’Amico (Racina 89’). All.; De Stefano.ATELLA: Moretto, Greppo, De Mita, Larotonda V., Manfreda, Astudillo, Camelia B. (Libutti 71’), Villano, Baldini (Larotonda G. 59’), Carriero, Margiotta (Lamorte 89’) . All.: Camelia G.ARBITRO: Rubino di Moliterno. RETI: Vaccaro M. 63’, Astudillo 73’.ESPULSIONE: Summa 31’.AVIGLIANO. Il cuore non basta all’Avigliano per proseguire il sogno dei play off. Il pareggio casalingo condanna i granata dopo 90’ ad alta tensione in campo e sugli spalti gremiti, complice una direzione di gara non all’altezza. Parte bene l’Avigliano con Montenegro, che sul lancio di Volturno, al 4’, elude l’uscita di Moretto, ma calcia sul fondo. 1’ più tardi Greppo, su calcio piazzato, riscalda le mani di Vaccaro, che respinge in angolo. Al 27’, ancora Montenegro, servito di testa da Volturno sul secondo palo, in spaccata manca di poco lo specchio della porta. I padroni di casa, al 31’, rimangono in 10 per l’espulsione di Summa per doppia ammonizione. La prima frazione di gioco si chiude con una ghiotta occasione per i granata su calcio piazzato: la palla, deviata dalla barriera, arriva sui piedi di Santopietro, che calcia a portiere battuto, ma sulla linea di porta è un difensore a negare l’agognato vantaggio. La musica non cambia nella ripresa e al 63’ arriva la meritata rete ad opera di Vaccaro M., che da circa 25m insacca. La gioia granata dura solo 10’, con l’Atella che replica con un’azione fotocopia: Muzzillo sbaglia il rinvio e serve Astudillo, che sferra un fendente imparabile. I granata non ci stanno e provano subito a ristabilire le distanze. Al 79’ reclamano un penalty, che pare ineccepibile, per atterraggio di Salbini, ma Rubino lascia correre. Gli animi si riscaldano anche dopo il triplice fischio finale, che arriva inspiegabilmente in anticipo rispetto al recupero previsto e solo il tempestivo intervento delle forze dell’ordine riesce a evitare il peggio.